E’ stato condannato per violenza sessuale Michael Liguori, attaccante del Padova. Come riferisce il Corriere della Sera attraverso il suo sito web, al giocatore sono stati inflitti tre anni e 4 mesi dopo le gravi accuse di abusi su due ragazze ancora minorenni, fatti risalenti al 2018. Il quotidiano di via Solferino parla di “autentico fulmine a ciel sereno” visto che fino ad ora la notizia non era mai trapelata, tenendo conto che il Padova Calcio, che milita nel campionato di Serie C, aveva tenuto tutto nascosto.



Non è da escludere che la notizia sia stata in qualche modo celata per non turbare lo spogliatoio alla luce del fatto che la compagine veneta sta vivendo un ottimo inizio di stagione, prima nel Girone A della Serie C con un totale di 22 punti, e reduce dalla vittoria contro il Vicenza nello storico derby del Veneto. Un successo quest’ultimo che ha portato la firma proprio di Michael Liguori, visto che è stato lui a segnare la rete del decisivo uno a zero. Il ragazzo, classe 1999, è considerato una delle star della squadra e la condanna è arrivata in primo grado presso il tribunale di Teramo, appunto una pena di 3 anni e 4 mesi per violenza sessuale.



MICHAEL LIGUORI CONDANNATO PER VIOLENZA SESSUALE: COSA ACCADDE NEL 2018

Come detto sopra i fatti risalgono a sei anni fa, precisamente al 5 luglio del 2018, quando Michael Liguori aveva solo 19 anni e usciva dal settore giovanile del Pescara per sbarcare nel Notaresco, club che milita in Serie D, fra i non professionisti. Secondo la ricostruzione dei fatti effettuata in tribunale insieme al giovane talento del pallone vi era anche un amico, anch’egli condannato in primo grado sempre a 3 anni e 4 mesi.

I due si erano incontrati con due giovani ragazze ad Alba Adriatica, nota località marittima abruzzese, in provincia di Teramo, e durante quell’incontro avrebbero abusato delle due ragazzine, all’epoca dei fatti di anni 14 e 16, oggi di anni 20 e 22. I fatti erano emersi fin da subito, visto che le presunte vittime avevano presentato una regolare denuncia e in queste ore, dopo ben sei anni di indagini, è emersa la vicenda, la verità e quindi la conseguente condanna, ricordiamo, in primo grado.



MICHAEL LIGUORI CONDANNATO PER VIOLENZA SESSUALE: ANNUNCIATO RICORSO

Mauro Gionno, l’avvocato di Michael Liguori e dell’amico, aveva chiesto l’assoluzione con la formula piena, come precisa il Corriere della Sera, in quanto a suo modo di vedere il fatto non sussisteva. Per il legale dei due imputati, infatti, non vi sarebbe stata nessuna violenza, costrizione o minaccia, in quanto le due ragazze avevano dato il loro consenso, o meglio, un “mancato dissenso”, non si sarebbero quindi opposte. Inoltre secondo lo stesso legale mancava il dolo, in quanto i due autori del gesto, appunto il calciatore e l’amico, non avevano avuto la consapevolezza di un dissenso.

La memoria difensiva non deve però aver convinto i giudici del tribunale di Teramo, che ha disposto la condanna per i due imputanti, pena contro cui l’avvocato ha già annunciato che presenterà ricorso, ritenendola “inaccettabile”, e convinto di poter dimostrare l’innocenza del giocatore nonché dell’altro assistito.