Hudson, figlio di Michael Madsen, è morto all’età di 26 anni: la tragica notizia si è diffusa in queste ore e si sta via via arricchendo di maggiori dettagli, puntualmente riportati dai tabloid d’Oltremanica. Secondo quanto riferito da “The Sun”, l’erede della star di Hollywood e attore de “Le Iene”, si sarebbe tolto la vita alle isole Hawaii, ma non si conoscerebbero ancora i riferimenti temporali legati alla dipartita. Una portavoce del dipartimento del medico legale di Honolulu ha dichiarato: “Posso confermare che Hudson Lee Madsen è deceduto per via di un colpo di pistola alla testa in un sospetto suicidio sull’isola di Oahu”.
Hudson era il figlioccio del leggendario regista Quentin Tarantino, collaboratore di lunga data del padre, e ha prestato servizio nell’esercito americano in Afghanistan. In base a quanto riporta il suo profilo Facebook, Hudson viveva a Wahiawa, alle Hawaii, con sua moglie Carlie, che proprio pochi giorni fa aveva scritto sui social media un messaggio tesoa lodare “l’incredibile marito” Hudson, che l’aveva aiutata durante un’operazione subita di recente. “È stato anche incredibile nell’aiutare il mio recupero e gli sono così grata!”, ha aggiunto.
MICHAEL MADSEN, MORTO IL FIGLIO HUDSON: “ABBIAMO IL CUORE SPEZZATO E SIAMO SOPRAFFATTI DAL DOLORE PER LA SUA PERDITA”
Una fonte vicina alla famiglia di Michael Madsen ha asserito a “The Sun” che la mamma di Hudson, DeAnna Madsen, 61 anni, era in viaggio alle Hawaii per affrontare la tragedia. A parte il suo lavoro con Tarantino, il padre Michael è noto per le sue interpretazioni in film di successo come “Die Another Day”, “Sin City”, “Thelma and Louise” e “Donnie Brasco”.
I parenti del giovane hanno parlato ai microfoni di “The Blast” a seguito del dramma che li ha colpiti: “Abbiamo il cuore spezzato e siamo sopraffatti dal dolore per la perdita di Hudson. Il suo ricordo e la sua luce saranno ricordati da tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato”. Nelle prossime ore si indagherà per comprendere le ragioni alla base di quello che sembra essere un gesto anticonservativo.