Sono passati quasi sette anni dall’incidente di Meribel, sulle Alpi francesi, ma sono ancora avvolte nel mistero le condizioni di salute di Michael Schumacher. Nella sua casa di Ginevra continua a combattere protetto dalla privacy assoluta che ha costruito la moglie Corinna insieme ai suoi figli. Ogni dettaglio che emerge sul sette volte campione del mondo di Formula 1 è solo un’ipotesi o una interpretazione di quelle poche dichiarazioni che vengono fatte negli anni sulla leggenda della Ferrari. Di lui ha recentemente parlato il quotidiano spagnolo Mundo Deportivo, che ha fatto un quadro generale delle condizioni del campione tedesco. L’incidente ha provocato delle gravi lesioni cerebrali per le quali Schumacher è stato operato due volte, per le quali è rimasto sei mesi in coma indotto. Da subito la famiglia del pilota tedesco ha imposto il più totale riserbo. Questa scelta ha prodotto l’effetto opposto: ogni voce sulle possibili condizioni di salute di Schumacher ha sempre un grande impatto in tutto il mondo.
MICHAEL SCHUMACHER E IL DOSSIER DALLA SPAGNA
Negli anni sono state diverse le ipotesi del Daily Mail sulle condizioni di salute di Michael Schumacher. Ad esempio, scrissero che l’ex campione della Ferrari non era allettato, ma parlarono anche di difficoltà finanziarie visto che le cure mediche starebbero esaurendo il tesoro di famiglia. Ma non sono mancate le denunce e quindi le battaglie legali con gli organi di informazioni per evitare speculazioni, come nel caso del furto delle cartelle cliniche o delle foto scattate nel letto di casa sua. Sono poche comunque le persone ammesse a vederlo, come Jean Todt e Felipe Massa. Nell’ottobre dello scorso anno Le Parisien rivelò che Schumacher era stato trasferito all’ospedale Pompidou di Parigi ipotizzando un trattamento di cellule staminali. Secondo altre fonti, era stato sottoposto ad altre due visite nella stessa struttura ospedaliera. Ma da allora è caduto di nuovo il silenzio, rotto recentemente dalle dichiarazioni di Massa sul campione di Formula 1.