Michael Terlizzi al centro di una nuova polemica al Grande fratello 16. Alcuni inquilini l’hanno preso in giro per la malformazione radio-ulnare congenita che gli impedisce di ruotare bene le braccia. I colpevoli sono Gaetano Arena, Daniele Dal Moro e Kikò Nalli, che lo hanno definito “calamaro“. Tutti e tre potrebbero incorrere in provvedimenti disciplinari, come annunciato da Barbara d’Urso nel corso della quarta puntata: “Non abbiamo fatto in tempo a trovare le immagini, ma sui siti si dice che qualcuno abbia deriso Michael per il suo problema. Vi avverto che non tollereremo discriminazioni e bullizzazioni di questo genere”. Valentina Vignali non ha afferrato subito: “Noi lo prendiamo in giro perché è impacciato con le ragazze, come Gianmarco”. Più sveglio Gennaro Lillio: “No, io sono convinto che Barbara si riferiva alle movenze”.
Franco Terlizzi:”Michael non ha problemi, è soltanto molto chiuso e insicuro”
Di fronte alla provocazione degli altri gieffini, Michael Terlizzi ha reagito con molta classe: “Non importa, ragazzi, non preoccupatevi”. Terlizzi scatta soltanto quando gli danno del “gay”, perché è una bugia. In un’intervista a Domenica Live, il padre Franco ha fatto chiarezza: “Michael non ha problemi, è soltanto molto chiuso e insicuro. Non volevo tirare fuori questa cosa, ma mio figlio è nato nel 1986, l’anno di Chernobyl. Per via delle contaminazioni, è nato con una malformazione al braccio. Questa cosa non si vede neanche, ma gli crea molti problemi. Da qui derivano le sue insicurezze“. Michael l’ha tenuto nascosto per anni, almeno fino a quando, in occasione di un numero con Giucas Casella, è stato costretto a parlarne. Raramente ne ha fatto cenno al Grande fratello, ma certi suoi silenzi erano a dir poco eloquenti: a causa del difetto fisico, Terlizzi è sempre stato timido.
Michael Terlizzi è omosessuale?
Nonostante le smentite, qualcuno è ancora convinto che Michael Terlizzi sia omosessuale. Sul “caso” è intervenuta anche Guendalina Canessa: “Fuori si chiacchiera ma non penso siano soltanto chiacchiere a caso, perché sono chiacchiere che ci facciamo a casa mia con persone fidate. Io lo so. Mi sa che lui è terrorizzato da questa cosa. Ho amici che arrivano da paesini bigotti con genitori fatti in un certo modo, ma prima o poi sono esplosi e hanno avuto il coraggio di dire ‘papà è così, io sono così, io sono felice’, oggi come oggi siamo nei tempi moderni”. Michael ha sfidato Guendalina a fare i nomi degli “amici gay” che sosterrebbero questa tesi: “Se vuoi ok, ma si dice il peccato, non il peccatore”.