Michela Giraud è intervenuta in qualità di ospite ai microfoni di “Stasera c’è Cattelan”, trasmissione di Rai Due andata in onda nella tarda serata di mercoledì 28 settembre 2022. L’attrice comica, protagonista in tv e a “LOL”, ha dichiarato di essere superstiziosa al mille per mille e di non essere ancora arrivata al punto in cui ha capito di “avercela fatta”, in quanto “se ti senti arrivato, è come essere morto”.
Poi, l’inconveniente vissuto all’Arena di Verona: “Stavo conducendo un programma Rai. C’erano cantanti un po’ più storici e altri un po’ più giovani. Nel dietro le quinte ho dato una spallata per sbaglio a Red Canzian dei Pooh. Lui si gira, mi guarda e mi fa: ‘Tu… Tu sei il mignottone (personaggio di Michela Giraud, ndr)! Io ti adoro, vedo sempre la tua stand up comedy! Anche il giorno dopo, a colazione, ha spiegato alla moglie che mi vedeva tutte le notti sul tablet. Per me è stato stupendo sapere che lui è un mio fan”.
MICHELA GIRAUD: “I MIEI NON SONO D’ACCORDO SUL MIO LAVORO”
Nel prosieguo di “Stasera c’è Cattelan”, Michela Giraud ha detto che prima di diventare comica, lavorava presso l’ufficio di una start up, nel quale era molto amata dai suoi colleghi: “Quando non c’erano mi lasciavano messaggi… ‘Non toccare i faldoni’, ‘non ti avvicinare’, ‘ti ammazzo’. Ero il disordine in persona! Feci poi un provino per Colorado e cambiai lavoro”.
Dopodiché “sono stata a LOL con gente che se la mettevi tutta assieme era come trovarsi di fronte Pippo Baudo. Era tutta gente della prima serata! Non sono riuscita a parlare per buone tre ore con Elio de ‘Le Storie Tese'”. I genitori di Michela Giraud, peraltro, non sono d’accordo con la via professionale scelta dalla figlia: “Mia mamma è una biologa ospedaliera, mio padre un ammiraglio… Per loro io sono il male! Sono laureata in Storia dell’Arte e i miei, dopo sei anni persi a formarmi, non concepiscono il mio lavoro come tale. Mia madre per farmi capire il suo dissenso mi sbatteva ogni mattina sulla scrivania i concorsi pubblici per diventare vigilantes nei musei!”.