Michela Morellato, showgirl vicentina e moglie di un soldato americano di stanza alla Caserma Ederle di Vicenza, dopo l’esplosione del cosiddetto “sexy scandalo” alla base Usa della città veneta ha rotto il silenzio, parlando in esclusiva al settimanale Oggi. La 32enne si era resa suo malgrado protagonista di un vero e proprio scandalo a luci rosse la quale avrebbe smascherato le presunte gesta del generale Joseph Harrington che in seguito al (presunto) flirt con la giovane ci ha rimesso la carriera dopo essersi sentita umiliata e molestata dallo stesso. Michela aveva puntato il dito contro l’esercito degli Stati Uniti, accusandolo di non aver protetto le sue informazioni con l’anonimato. “Da allora la vita è diventata impossibile. Ero l’italiana che aveva distrutto il generale, la strega”, aveva spiegato, rivelando persino episodi di bullismo a carico della figlia: “Mia figlia ha preso anche un pugno da un’altra bambina… Poi mi hanno accusata di spionaggio”, aveva raccontato quasi un anno fa al settimanale Oggi. Adesso emerge che la stessa Morellato avrebbe chiesto un risarcimento pari a 5 milioni di euro. La giustizia federale americana, come riferisce il settimanale, avrebbe accettato la sua denuncia contro gli Stati Uniti.
MICHELA MORELLATO, SEXY-GATE IN BASE USA VICENZA: CHIESTO RISARCIMENTO
Dal sexy scandalo nella base Usa di Vincenza al maxi risarcimento chiesto agli Stati Uniti d’America. Michela Morellato in una nuova intervista esclusiva al settimanale Oggi ha confermato: “Ho chiesto un risarcimento di 5 milioni di dollari. All’inizio pensavo di chiederne solo 2, ma poi ho scoperto che mi avevano ingannata, promettendo di nascondere il mio nome nella denuncia per molestie, e invece l’hanno spifferato a tutti, ed ero stata bullizzata”. Una causa contro gli Stati Uniti d’America a qualcuno potrebbe addirittura sembrare impari. A chi glielo fa notare la showgirl replica: “Gli americani sono così potenti che diventano arroganti. Guardi la vicenda del Cermis, o quella di Chico Forti… Io i piedi in testa non me li faccio mettere da nessuno”. Quindi ha svelato che insieme ad una sua amica americana “stiamo portando alla luce tanti casi di molestie che l’esercito ha insabbiato. Anche il New York Times ne ha parlato”, ha proseguito.