Michela Persico, fidanzata di Daniele Rugani, è in isolamento, nella speranza di non dover fare il tampone. Il difensore della Juventus è infatti risultato positivo al Coronavirus. «Quando Daniele mi ha telefonato per dirmi che era positivo al coronavirus, non me l’aspettavo. Ero sola in casa, mi sono spaventata tantissimo, è stato lui a dover rassicurare me». La giornalista e conduttrice tv ne parla al Corriere della Sera, rassicurando circa le condizioni del fidanzato: sta bene ed è senza sintomi. Tutto è cominciato quattro giorni fa, quando è sorta la febbre. Si è fatto controllare e il test è risultato positivo, anche se non aveva più la febbre. Questo li tranquillizza in parte, ma la spinge ad una riflessione: «Questo dimostra che si può essere giovani, forti, ci si può sentire bene e avere il Covid-19. Molte persone, magari sono positive, ma non lo sanno e alimentano il contagio. Perciò è importante stare a casa e rispettare tutte le regole». Ora a causa della quarantena lei è a casa loro a Torino, invece Rugani è alla Continassa, nel ritiro della Juventus.
MICHELA PERSICO LONTANA DAL FIDANZATO DANIELE RUGANI
Michela Persico e Daniele Rugani, come tante altre persone, sono purtroppo costretti a sentirsi e vedersi attraverso il telefono. «Quelli insieme sono stati quattro anni intensi e belli. Abbiamo convissuto da subito. Anche in questo momento difficile, il nostro amore ci dà una grande forza», racconta la fidanzata del difensore della Juventus. Il fatto che l’epidemia si stia diffondendo la spaventa, ma al Corriere della Sera la 29enne spiega anche che il fatto che la Cina ne stia uscendo rappresenta un motivo di speranza. Ma come potrebbe essere avvenuto il contagio? «Non ne abbiamo la più pallida idea». In ogni caso Rugani ha deciso subito di restare in isolamento per tutelare la fidanzata, la squadra e le persone con cui poteva entrare in contatto. «Anche altri suoi colleghi, senza sintomi e che non hanno fatto il tampone, hanno scelto di stare alla Continassa, per evitare i contatti con le famiglie». La 29enne è di Alzano Lombardo, che sta pagando il tributo peggiore al Coronavirus, e infatti non ci è più andata, quindi si tiene in contatto con i genitori telefonicamente. L’idea che la situazione possa peggiorare non le passa di mente: «Non ci voglio pensare», conclude.