Michele Bravi ha postato su Twitter una conversazione con Tananai mandando in visibilio i fan. Entrambi erano in gara al Festival di Sanremo. Proprio in questa occasione, Michele ha avuto modo di conoscere Tananai con cui sembra sia nato un bellissimo rapporto di amicizia. Il cantante lanciato grazie alle nuove proposte di Sanremo Giovani. Tananai si è presentato sul palco del Teatro Ariston con la canzone intitolata Sesso Occasionale ma purtroppo il brano non ha convinto affatto il pubblico e le varie giurie. L’artista si è classificato all’ultimo posto, dietro a tutti i suoi colleghi ma ha preso la cosa con molta filosofia dimostrando una autoironia eccezionale che ha colpito tutti. In un tweet, Michele Bravi ha postato il messaggio vocale scambiato con Tananai. Il cantante spende parole di stima nei confronti dell’artista e dice: “Nel cast di Sanremo hai vinto tu come uomo della mia vita”. Immediata la reazione di Tananai: “Grazie, anche tu saresti un bell’uomo della mia vita”.



Michele Bravi ha suggellato questo scambio intitolando il tweet, “L’inverno del sesso occasionale” unendo i titoli delle loro canzoni in gara al Festival di Sanremo. Frasi che hanno fatto piacere al pubblico, a chi segue i due cantanti e pure a chi ha guardato il Festival di Sanremo. Questo dimostrerebbe quindi che tra i due è nata una bella amicizia e c’è anche una voglia di scherzare e di essere ironici ma sempre con il giusto rispetto.



Michele Bravi e il ricordo dei nonni sul palco dell’Ariston

Michele Bravi è stato uno dei protagonisti sul palco dell’Ariston. Il cantante ha conquistato il decimo posto in classifica e il suo brano è uno dei più ascoltati nelle radio. Michele ci ha emozionato non solo con le sue parole ma anche quando al termine dell’esibizione nella serata delle cover ha mostrato le fedi nuziali dei suoi nonni. In un’intervista rilasciata a SuperGuida TV, il cantante ha spiegato il motivo di questo gesto particolare: “Nel mio brano sanremese dico: insegnami come si fa ad imparare la felicità, ed è una frase che in qualche modo i miei nonni si sono detti tutti i giorni per tutta la vita. Stare insieme, sapersi rispettare, saper condividere la vita nonostante il gelo, il freddo di un inverno che piò arrivare. I miei nonni hanno avuto una vita molto complessa, non semplicissima. Io ho un’idea altissima dell’amore, del legame umano e questo lo devo a loro, che mi hanno insegnato quanto un atto di gentilezza possa contenere già in se il seme della rinascita. È una cosa che io faccio sempre, nelle prime serate le fedi le avevo nel taschino e le avrò anche alla finale. Quella canzone in particolare, mia nonna era una grandissima fan di Battisti, di tutto il mondo cantautorale. Poterli portare sul palco era un piccolo momento di egoismo che volevo concedermi durante Sanremo”.



Michele Bravi si è dichiarato entusiasta per la presenza sul palco di Drusilla Foer. I due si sono scambiati un abbraccio dietro le quinte. Michele ha raccontato: “Drusilla è una professionista incredibile, ha una comicità che eredita tutto il talento di Paolo Poli, racconta questo tipo di ironia colta, raffinata elegante, che tocca le mie corde. Vedere una grandissima professionista su quel palco racconta, non tanto la sua unicità, ma la sua incredibile preparazione nel mondo dello spettacolo. Se io ti dovessi dire: troviamo qualcuno che rappresenti il mondo dello spettacolo, Drusilla è un gran nome per farlo”.