Amadeus nella scelta del cast di Sanremo 2022 ha deciso di puntare su un cast variegato, che comprende sia artisti più giovani sia altri che hanno una grande esperienza alle spalle ma desiderosi di tornare a misurarsi in una vetrina così importante. Tra questi c’è anche Michele Bravi, che vuole sfruttare questa opportunità per mettersi alle spalle un passato che lo ha segnato profondamente. Nel 2018, infatti, il cantante è stato coinvolto in un incidente stradale in cui è morta una donna che era in sella a una moto.



L’ex concorrente di “X Factor” torna così all’Ariston a distanza di cinque anni dalla sua prima volta in cui era stato in gara con “Il diario degli errori“. Ora cercherà di vivere l’esperienza in modo diverso. “Sono emozionato e contento – ha detto ai microfoni di Today.it -. Mi sto vivendo questo Sanremo con gratitudine. L’altra volta che ero in gara, anche perché ero più piccolo, ho tanti ricordi di agitazione. Questa volta, sarà che il periodo che abbiamo vissuto ci ha fatto rivalutare il sistema valoriale delle cose, ho voglia di respirarmi il momento su quel palco perché non è più da mettere tra le cose scontate. Sono grato per questa opportunità”.



Michele Bravi e l’amore: è una componente fondamentale per lui

Il ragazzo non ha mai nascosto la sua natura romantica e ha sempre cercato di farla trasparire anche attraverso i suoi brani. Un concetto che è espresso anche nel brano con cui è in gara, “Inverno dei fiori”. “Con l’immagine dei fiori invernali, che resistono al freddo, racconto quanto la richiesta più semplice e umana di tutte, cioè che qualcuno al tuo fianco si senta felice e che tu possa sentirti felice accanto a qualcuno, è una richiesta di umanità, di fragilità, di accettarsi nonostante le sbavature che hai nell’anima”.



Ormai da tempo Michele ha fatto coming out proprio per cercare di essere trasparente con il suo pubblico, ma per ora vive bene pur non avendo una persona di cui è innamorato: “Quando parlavo della mia sessualità, non ero mai reticente, ma avevo questo atteggiamento rivoluzionario che consisteva nel non dire, perché dal mio punto di vista non c’era bisogno di dimostrare. Invece ora ho ribaltato questa mia posizione, c’è tanto bisogno di parlare e condividere. Io ho la fortuna, e ti dico fortuna perché piano piano, crescendo sto imparando che non è così scontato, di essere stato innamorato almeno una volta nella vita. E nonostante siano passati anni e questa cosa sia finita, vivo ancora dell’eco luminoso che quel momento mi ha dato” – ha concluso.