Rompe il silenzio dopo settimane l’avvocato di Michele Bravi, Manuel Gabrielli. Il legale lo ha fatto in una lunga intervista concessa ai colleghi del Corriere della Sera, in cui sottolinea la delicatezza della vicenda, cominciando dal ricordare che vi è stata una vittima, una 58enne milanese che si è scontrata con l’auto del cantante mentre era a bordo della sua moto. Un impatto fatale per la donna, ma che è avvenuto non come da indiscrezioni circolanti in precedenza, dopo una manovra azzardata dello stesso Bravi, bensì dopo che la stessa vittima non ha probabilmente visto l’auto dell’ex vincitore di X Factor che svoltava per immettersi in un passo carraio. Emerge quindi un quadro completamente differente rispetto a quanto era stato costruito in precedenza, al punto che lo stesso legale parla di rilevanti elementi di innocenza. Al momento le indagini si sono dette concluse e nei confronti di Michele Bravi non è stato presentato alcun rinvio a giudizio, di conseguenza la vicenda, almeno dal punto di vista legale e burocratico, può dirsi terminata. Resta il segno indelebile di una tragedia, che indipendentemente dalla volontarietà o meno, segnerebbe chiunque di noi, ancor di più una persona pubblica come Bravi, esposta a facili attacchi via social. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



MICHELE BRAVI, IL LEGALE “E’ INNOCENTE E STA MALE”

Michele Bravi sta male. Dopo mesi di silenzio, arrivano novità in merito all’incidente avvenuto a Milano che ha portato alla morte di una donna. Tanti attacchi al cantante in queste settimane, arrivati però senza una reale conoscenza dei fatti. È per questo che il legale del cantante, Manuel Gabrielli, ha deciso di fare chiarezza attraverso il Corriere della Sera. Prima, però, ha espresso le condizioni del suo assistito: «Per prima cosa, bisogna ricordarsi che si sta parlando di una tragedia. – ha esordito il legale di Michele Bravi – Inutile girarci attorno. Una tragedia che ha colpito la vittima e la sua famiglia come Michele Bravi. Eppure in questi mesi ho letto attacchi immotivati a lui, fatti senza una conoscenza degli atti. È il motivo per cui ritengo ci sia un’esigenza, soprattutto da un punto di vista umano, di fare chiarezza.” (Aggiornamento di Anna Montesano)



MICHELE BRAVI, COME STA? PARLA IL SUO LEGALE

E’ un periodo negativo quello che sta vivendo il cantautore Michele Bravi. L’ex vincitore di X Factor sta meditando ormai da settimane, rompendo il silenzio solo raramente, a seguito dell’incidente avvenuto a Milano che ha provocato la morte di una donna. «Sto cercando di costruire piano piano la realtà – aveva pubblicato sul proprio profilo Twitter tempo fa – vi voglio bene». Nessun’altro segno di vita, a conferma di un profondo periodo di meditazione interiore, giunto dopo il terribile incidente nel capoluogo lombardo dove ha perso la vita una motociclista 58enne. «Sta molto male e il suo silenzio è proprio per rispettare le persone coinvolte. Una cosa del genere segna moltissimo. Ma segna anche leggere che molti ti considerano già il responsabile di questo dramma», ha fatto sapere al Corriere della Sera Manuel Gabrielli, l’avvocato dello stesso artista. Il legale racconta come in questi mesi abbia assistito ad «attacchi immotivati a lui, fatti senza una conoscenza degli atti».



MICHELE BRAVI STA MALE: PARLA IL LEGALE

Gabrielli ci tiene a far sapere che non vi è alcun processo in corso, in quanto la procura ha notificato il termine delle indagini: «Ci sono rilevanti elementi di innocenza – precisa e sottolinea – in grado di dimostrare la sua estraneità alla determinazione del delitto». Anche la presunta indiscrezione del patteggiamento è una notizia completamente infondata, e la dinamica dell’incidente è stata spesso e volentieri travisata dai media: «Michele non stava facendo un’inversione a U – specifica – né una manovra vietata, ma una svolta a sinistra per entrare in un passo carraio. Secondo: la moto veniva da dietro e ne stiamo analizzando la velocità; Michele nella svolta aveva già impegnato la linea di mezzeria e l’impatto è stato contro lo sportello posteriore dell’auto, lato guidatore». Bravi, il cui capo di indagine è omicidio stradale come ricorda l’agenzia AdnKronos, è risultato negativo agli esami tossicologici, e il suo agente chiede che terminino le fake news: «Michele non ha nessuna misura cautelare da rispettare. È liberissimo e sarà sempre libero».