Michele Caruso si confessa: “Sono un malato di protagonismo, oggi stavo sul Corriere.it accanto a Donald Trump, provo un godimento indefinibile”. L’uomo che recentemente ha mandato a ‘fancul* Federica Sciarelli durante Chi l’ha visto? si racconta ai microfoni de La Zanzara. Disturbatore particolarmente famoso al grande pubblico Rai, ha fatto il suo ultimo intervento mercoledì sera, rigorosamente in diretta sulla terza rete di Viale Mazzini. E proprio su quanto accaduto la scorsa serata ha raccontato: “Federica Sciarelli? Mi deve ringraziare l’ho mandata a fanculo perché c’erano dei precedenti, non se l’aspettava. Mi sento un talento inespresso, un genio incompreso”. L’uomo ha poi sostenuto con forza di avere fatto alzare notevolmente gli ascolti del programma di cronaca nera che già, anche senza i suoi particolari interventi, fa bene anche da solo. “Se leggete i dati, la puntata più vista dai tempi di Donatella Raffai è quella dell’altra sera con me (notizia falsa, ndr). Sono un artista, un intellettuale. Si parla tanto sui giornali di tutti quelli che vanno dalla De Filippi e mostrano i muscoli, le tette e le gambe e nel 2019 uno come Michele Caruso, che ha tre lauree dopo la maturità classica, per avere un po’ di visibilità deve fare delle incursioni”.
Michele Caruso: “Chiedere scusa per il vaffanculo? No!”
Michele Caruso ha una vera e propria mania di protagonismo che rivendica con un certo orgoglio: “Non è un reato, nemmeno una malattia. Non chiedo scusa manco ai familiari. Il vaffanculo? Se lo fa Caruso è Satana, se invece lo fa Grillo va bene”. “Io non me la prendo, ma il problema sono i familiari che aspettano segnalazioni sui loro cari. Poi noi abbiamo posto il problema all’azienda perché facciamo servizio pubblico”, così Federica Sciarelli durante la puntata di Chi l’ha visto dello scorso mercoledì sera su Rai Tre, ha commentato l’interruzione in diretta tv da parte di Michele Caruso, il disturbatore di vari programmi della Rai. La giornalista ha poi spiegato al pubblico: “Io mi faccio una risata, ma comportarsi in questo modo non è un granché…”. Il disturbatore già parecchie volte aveva preso di mira in passato il programma della terza rete e altre trasmissioni sulle altre canali del servizio pubblico.