Il successo indimenticabile di “Se mi vuoi lasciare”, ma non solo: Gianfranco Michele Maisano, conosciuto da tutti come Michele, a tutto tondo ai microfoni di Oggi è un altro giorno. “Esclusa l’Australia, ho fatto concerti in tutto il mondo”, ha esordito nel salotto di Serena Bortone: “Con la vittoria al Cantagiro la mia vita è cambiata totalmente […] Io vengo dal rock’n’roll., cantavo in un locale genovese frequentato dai marinai americani. Non solo cantavo, ma ballavo pure. Ancora oggi lo ballo”.



Michele ha ripercorso la sua carriera e i suoi successi, passando per la scuola genovese, non è mancato un ricordo di Luigi Tenco, morto suicida a Sanremo nel 1967: “Non era confacente a lui. Lui era primo in Sud America, era in un momento di grande successo, non aveva bisogno di Sanremo. Non avevo intuito la sua fragilità, ma non era triste: era una persona divertentissima nella vita. Ma la sua sofferenza non l’avevamo capita…”. (Aggiornamento di MB)



Michele, chi è Gianfranco Michele Maisano

Il cantane Michele sarà ospite di Serena Bortone nella puntata di oggi, lunedì 3 aprile, di Oggi è un altro giorno. Gianfranco Michele Maisano, in arte Michele, nasce a Vigevano il 29 giugno del 1944, nella casa dei nonni materni dove la mamma velia si era trasferita per i bombardamenti su Genova. “Ho avuto un nonno che era musicista, suonava il clarinetto. Mia madre era cantante lirica. Quindi io sono cresciuto in un mondo dove la gente cantava. Inoltre a 12 anni, frequentando i gruppi di contadini dove andavo d’estate, sulle alture liguri, che facevano i “trallallero” genovesi, che è un modo di cantare a cappella, un genere tipicamente ligure. E lì io ho cominciato a fare le prime cose.

Poi è scoppiato in Italia il rock and roll ed è scoppiata la mia passione vera e propria, prima come ballerino di rock and roll e poi come cantante”, ha raccontato Michele a Interviste Romane. A 13 anni ha messo insieme un piccolo gruppo, “The Sideral”, e a 15 anni p stato assunto dall’orchestra Zanti di Genova come cantante.

Cristina Bertone, moglie di Michele

Nel 1963 Michele ha partecipato e vinto il Cantagiro con il brano “Se mi vuoi lasciare, scritto dal maestro Reverberi. Con il pezzo “Ti senti sola stasera” Michele viene definito e consacrato l’Elvis Presley italiano. Michele ha vinto molti premi nella sua carriera, tra cui il “Brigadon” città di Roma e “Caravella d’oro” città di Genova. (biografia a cura di Fosca Laila Grienti).  Michele Maisano è sposato, dal 26 giugno 2005, con Cristina Bertone. In occasione del matrimonio ha scritto per la moglie la canzone “Perché ti amo”.  Parlando della moglie nel salotto di Serena Bortone, Michele ha detto: “Mia moglie mi accompagna sempre. Siamo sposati da 17 anni, ma stiamo insieme da 27 anni”.