Paola Caruso ha vissuto mesi infernali a causa della malattia del figlio Michele, il cui incubo è iniziato in Egitto dopo una febbre ed una maledetta iniezione che avrebbe dovuto alleviare il suo dolore e invece lo ha condannato ad un destino terribile, con la lesione del nervo sciatico. Dunque, come sta oggi il figlio di Paola Caruso? Il piccolo Michele, dopo essersi sottoposto ad un’operazione, non ha dato segnali incoraggianti, la tossicità del farmaco infatti pare aver avuto la meglio sulla normale funzione del nervo. A spiegare la situazione intricata da Michele, era stata proprio mamma Paola Caruso, non molto tempo fa, a Verissimo:



“Il nervo non ha ripreso le sue normali funzioni. Io non ci credo, non dormo, è tutto il giorno che piango perché in un secondo è cambiato tutto, non sono ancora riuscita a metabolizzare”, raccontò distrutta la Caruso. I mancati miglioramenti di Michele hanno lasciato il segno in Paola, che cerca comunque di essere forte per il bene di piccolo e non si arrende.



Paola Caruso non si arrende: “La malattia ha indurito molto mio figlio, ma…”

“Questo nervo lesionato è l’unico del corpo che non ricresce facilmente e se non ricresce la situazione è questa, non ci sono tecniche che risolvano il problema”, aveva confidato sconvolta la Caruso, spiegando però di non voler arrendersi. In un’altra intervista, rilasciata a Superguidatv, la bonas di Avanti un altro aveva parlato di una possibile soluzione all’estero, in una delle più importanti cliniche al mondo. “Voglio portarlo in America, ma se non c’è speranza lì allora sarò costretta ad arrendermi”, ha detto.



“La malattia lo ha maturato ma lo ha anche indurito. A livello fisico purtroppo il danno è permanente e per il momento non mi hanno dato speranze che possano esserci miglioramenti e che Michele possa tornare a correre come prima”, la speranza di mamma Caruso.