Era il 1999 quando Michele Cucuzza lavorava fianco a fianco con la grande Raffaella Carrà. La trasmissione era Segreti e Bugie, condotta proprio da Cucuzza con la partecipazione straordinaria di Katia Ricciarelli. Proprio da qui, da questo ricordo, il celebre conduttore e giornalista parte per raccontare in diretta su RTL 102.5 News, nella rubrica Trends&Celebrities condotta da Francesco Fredella, quella che è stata la sua esperienza al fianco della Carrà. “Nel 1999 abbiamo lavorato insieme a Segreti e Bugie, un programma in diretta su Rai 1 il sabato e Raffaella era l’autrice di riferimento assieme a Sergio Japino. – ha ricordato il giornalista, continuando – La meticolosità, la professionalità, la cura estrema Raffaella ce l’aveva non solo nella danza ma anche come autrice. Curava tutto con grande rigore, aveva questa straordinaria professionalità che le ha permesso di fare qualsiasi cosa.”



Michele Cucuzza ricorda Raffaella Carrà: “Straordinaria umanità”

Quello di Michele Cucuzza nei confronti di Raffaella Carrà è un ricordo ricco di stima. Il giornalista, in diretta radio, ha continuato: “Raffaella aveva una straordinaria umanità, è quella che ha mantenuto e che la gente le riconosce e si riconosce e per questo la ama. La adorano non solo perché sapeva fare tutto, ma perché è rimasta quella che era, dai tratti estremamente cordiali e umani. La gente apprezza, oltre alle sue grandi qualità televisive, il fatto che fosse una di loro, una persona dalla grandissima umanità”. Ai funerali ha avuto modo di incontrare anche Sergio Japino, ex della Carrà: “Non ero ancora riuscito a sentirlo e ho avuto modo di abbracciarlo, di salutarlo e l’ho visto molto provato… – ha ammesso Cucuzza, per poi concludere – gli ho espresso tutta la mia solidarietà. Non ci sentiamo da tanti anni però ho sempre grande stima e considerazione per lui.”

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