Michele Guardì è stato ospitato nel salotto di Bella Ma, in onda su Rai 2 con la conduzione di Pierluigi Diaco con cui ha raccontato un po’ della sua, lunga e celebre, carriera televisiva. Una carriera fatta di grandi successi e risultati celebri, come gli importanti numeri registrati dal programma I Fatti Vostri, scritto dallo stesso Guardì. E proprio attorno alla sua carriera si è concentrata l’intervista di Bella Ma, condotta da Diaco, raggiunto in un secondo momento anche da Anna Falchi e Salvo Sottile, campioni d’ascolto del pomeriggio Rai, grazie proprio ai Fatti Vostri.
Michele GUardì: “Sanremo? Avrei evitato alcuni eccessi”
“Quando con mio cugino Enzo Di Pisa siamo arrivati in tv grazie a Pippo Baudo”, inizia a raccontare Michele Guardì, “sono arrivato a Milano e qualche cameraman diceva che si sentiva che eravamo siciliani, ma io trovo che il tono della mia voce mi conforta e mi culla quando mi parlo. Io facevo l’avvocato all’epoca, lui era prima assistente universitario, poi titolare di cattedra e faceva il dentista”.
Della sua attualità, invece, Michele Guardì racconta di vivere “serenamente, ho avuto la fortuna di fare le cose che mi piacciono, ho una bella famiglia, ho begli amici, lavoro in trasmissione con persone che mi tranquillizzano, vivo sereno e la sera dormo bene. Le critiche le ho sempre prese con gratitudine perché quando un critico ti attacca, il pubblico ti dice ‘si’, e tra il pubblico che ti apprezza e un critico che è andato a dormire infelice, io preferisco il pubblico”, racconta entusiasta Michele Guardì. “Mi piace quando chi lavora ha successo, perché il successo degli altri non eclissa il mio, ma fa il successo della televisione. Dell’ultimo festival di Sanremo avrei evitato alcuni eccessi perché non fanno parte della nostra logica televisiva e delle famiglie, ed alcune cose sinceramente le avrei evitate. Ma la tv è fatta di risultati, e i risultati hanno detto si, quindi anche io dico si”.
Michele Guardì e l’amore
Michele Guardì nella sua intervista a Bella Ma ha anche voluto poi parlare un attimo di quello che per lui significa l’amore e amare. “Credo che sia un momento nel quale ognuno di noi si rifugia sotto la coperta e dice ‘da solo sono poco, devo essere in due almeno’ e fai una famiglia. L’amore è la coperta che ti protegge dai problemi della vita. Io ha avuto la fortuna di trovare la persona giusta da sposare, e l’ho sposata. Ho avuto la fortuna che mio figlio mi sia stato sempre vicino con rispetto e senza strafare”.