“Mi sono ritrovato famoso dalla sera alla mattina, da studente a divo della canzone senza rendermene conto”: così Michele Maisano ai microfoni di Oggi è un altro giorno. Il celebre artista si è raccontato tra carriera e vita privata nel salotto di Serena Bortone e ha parlato dei suoi genitori: “Mia madre era una soprano lirica, ho preso da lei, mentre mio padre era abbastanza stonato (ride, ndr). Si sono conosciuti per lettera, si sono scritti e non si erano mai visti. Si mandarono le fotografie, poi si sono sposati per procura: fu un matrimonio meraviglioso, hanno vissuto uniti e felici”.
Nel corso dell’intervista, Michele Maisano ha parlato anche dell’amore con Cristina Bertone: “Mia moglie mi accompagna sempre. Siamo sposati da 17 anni, ma stiamo insieme da 27 anni”. Il cantante ligure si è poi soffermato sul rapporto con De Andrè e con la scuola genovese: “Li ho conosciuti tutti e sono stati miei maestri. Mi trattavano come un figlioletto appena arrivato. Luigi Tenco mi ha sempre aiutato. Il suicidio? Mi chiamarono per darmi la notizia. Non volevo crederci, poi mi sono messo a piangere: sia per la perdita, che per la rabbia. Non poteva interrompere la sua vita in quella maniera. Gli consigliammo di non andare a Sanremo, non ne aveva bisogno. Anche Sergio Endrigo aveva avuto un successo strepitoso senza andare al Festival. Luigi soffriva le gare moltissimo”. (Aggiornamento di MB)
Michele Maisano: la carriera del cantante
Michele, nome d’arte di Gianfranco Michele Maisano, è un noto cantante italiano, tra i suoi brani più celebri ricordiamo “Se mi vuoi lasciare” e “Dite a Laura che l’amo”. Michele è nato a Vigevano nel 1944, ma si trasferisce ancora bambino in Liguria, dove nasce la sua passione per la musica. “Ho avuto un nonno che era musicista, suonava il clarinetto. Mia madre era cantante lirica. A 12 anni, frequentando i gruppi di contadini dove andavo d’estate, sulle alture liguri, che facevano i “trallallero” genovesi, che è un modo di cantare a cappella, un genere tipicamente ligure… Poi è scoppiato in Italia il rock and roll ed è scoppiata la mia passione vera e propria, prima come ballerino di rock and roll e poi come cantante”, ha raccontato il cantante a Interviste Romane. A 13 anni ha messo insieme un piccolo gruppo, “The Sideral”, con cui faceva pezzi di rock and roll. A 15 anni è stato assunto dall’orchestra Zanti di Genova come cantante. A 17 anni viene notato dal maestro Gian Piero Reverberi ed “è iniziata la favola”.
Michele Maisano: la moglie Cristina e il flirt con Patty Pravo
Nel 1963 Michele vince il Cantagiro con “Se mi vuoi lasciare”. Ottiene nuovamente successo con “Ridi”, “Ti ringrazio perché” e “Ti senti sola stasera”, cover di “Are You Lonesome Tonight” di Elvis Presley. Nel 1966 esce “Dite a Laura che l’amo” (cover di Tell Laura I Love Her) e l’anno successivo debutta all’Olimpya di Parigi. Nel 1969 riscuote un buon successo con “Soli si muore”, cover di “Crimson and clover” dei Tommy James and the Shondells. Michele Maisano è sposato, dal 26 giugno 2005, con Cristina Bertone. In occasione del matrimonio ha scritto per la moglie la canzone “Perché ti amo”. Prima di incontrare Cristina, Michele agli inizi della sua carriera ha avuto una breve relazione con Patty Pravo, “sei mesi d’amore”, ha rivelato in un’intervista di qualche anno fa al Quotidiano Nazionale.