Michele Novaro, autore della musica dell’Inno di Mameli: noto come Inno d’Italia

Trovare un’italiano che non porti la mano al cuore solo sentendo le prime note de “Il canto degli italiani” risulta decisamente difficile. Forse il brano in questione è meglio noto come “L’Inno di Mameli” o semplicemente Inno d’Italia; la canzone prende il nome dal celebre Goffredo Mameli che quasi due secoli fa realizzò il testo che racchiude ancora oggi l’orgoglio nazionale. Meno noto è invece il ‘padre’ della composizione musicale, Michele Novaro.



Michele Novaro – nato a Genova – è colui che ha messo in musica l’inno scritto da Goffredo Mameli, ovvero “Il canto degli italiani” o Inno d’Italia. A differenza dell’autore, risulta meno noto seppur non per mancanza di meriti, anzi. Pare infatti che la sua indole tranquilla, meno avvezza alla fama, ostacolarono proprio la possibilità di ottenere i benefici che avrebbe meritato dall’opera in questione.



Michele Novaro, chi è: dalla ‘passione’ per gli inni patriottici al tributo dei suoi studenti dopo la morte

Tra l’altro, Michele Novaro in qualità di compositore ebbe un’attività basata principalmente proprio sulla composizione di inni e composizioni musicali simili. Tra i suoi lavori a sfondo patriottico si ricordano infatti quelli per il Risorgimento Italiano. Il suo talento lo portò a Torino intorno al 1847 dove ebbe l’onore di lavorare come secondo tenore per ben due teatri: Regio e Carignano.

Nonostante Michele Novaro vanti dunque la paternità della parte musicale dell’Inno di Mameli, la sua fine non è stata certo all’altezza degli indubbi meriti artistici. Il compositore venne a mancare nel 1885 quando ormai la sua vita era già tormentata dalle ristrettezze finanziarie e dai problemi di salute. A ricordarlo nel giusto dei modi furono però i suoi affezionati allievi che decisero di far costruire un monumento funebre in suo onore presso il cimitero di Staglieno, sua città natale.