Michele Riondino è diventato papà per la seconda volta. La compagna Eva Nestori ha partorito dando alla luce la piccola Irma, nata sei anni dopo la sorellina Frida, venuta al mondo nel 2014. L’annuncio è arrivato dalla pagina Facebook dell’attore che ha pubblicato una foto della compagna mentre ha tra le braccia la loro bambina. “Prima mi hai dato la bellezza, poi l’amore e ora mi riempi di vita vita mia. Non vedo l’ora di portarti a casa”, ha scritto l’attore dichiarando il suo grande amore alla secondogenita. Poco dopo, poi, ha pubblicato anche una foto in cui la compagna, bellissima nonostante le fatiche del parto, sorride scrivendo: “Averti incontrata e conquistata è stata la fortuna della mia vita vita mia”. Una gioia immensa, dunque, per Michele Riondino ed Eva Nestori che sono pronti ad affrontare una nuova, grande avventura.



MICHELE RIONDINO ED EVA NESTORI GENITORI BIS: UN AMORE NATO SUL SET

L’amore tra Michele Riondino ed Eva Nestori è nato sul set de “Il giovane Montalbano” dove Eva lavorava make up artist. Da allora, i due non si sono più lasciati vivendo la storia lontano dai riflettori. Molto riservata, la coppia vive il proprio amore in privato. La nascita prima di Frida e oggi di Irma ha unito ancora di più la coppia. Per la Nestori, però, i mesi della gravidanza sono stati difficili per i commenti sul peso al punto che lo scorso 5 aprile si è lasciata andare ad uno sfogo. “Stia attenta col cibo sennò me diventa ‘na barca e suo marito non la vuole più, ma sei enorme!!!…”signora ma quando nasce? Ancora due mesi? Ma è sicura che ce n’è uno solo? Queste sono solo alcune delle frasi che mi sono sentita dire da medici, conoscenti, gente di passaggio in questi mesi lunghi, difficili a volte estenuanti…ma ci siamo quasi il nono mese sta per finire e voglio dire a tutte le mamme in attesa che siamo belle, siamo uniche, siamo fortunate e speciali, come tutti i bambini che stanno venendo al mondo in questo momento così assurdo per il pianeta”.



Leggi anche

I LEONI DI SICILIA/ L'epopea dei Florio convince più nei libri della Auci che sul piccolo schermo