Michele Zarrillo sarà uno degli ospiti della trasmissione Bella Festa per Fondazione Telethon in prima serata e che si terrà su Rai1 domenica 22 Dicembre 2024. Michele Zarrillo è un cantante che ha fatto la storia della musica italiana ma che allo stesso tempo ha vissuto varie e importanti vicissitudini.
Michele Zarrillo nasce a Roma il 13 Giugno 1957 e negli anni si fa notare come un cantautore e musicista italiano di grandissimo livello. Lo ricordiamo in primis per la canzone Una Rosa Blu ma sono tante le canzoni e gli album che lo hanno contraddistinto nel corso della sua carriera. Per quel che riguarda la sua vita privata Michele è sposato da anni con Anna Rita Cuparo.
L’uomo ha avuto un infarto nel 2013 ed ha raccontato in diverse interviste di come sua moglie sia stata fondamentale per la sua vita, lo abbia letteralmente salvato intervenendo tempestivamente e chiamando subito i soccorsi. Più volte Michele ha raccontato di come senza di lei probabilmente ora lui sarebbe morto. La coppia ha anche due figli e sono davvero molto legati.
Michele Zarrillo e la morte del fratello
Michele ha perso il fratello Maurizio nel 2017, venuto a mancare a soli 60 anni. La famiglia non ha svelato come è morto l’uomo, ma è stata una perdita scioccante per tutti. Ad annunciare la sua morte è stato l’amico e collega di sempre Giampiero Artegiani, i due avevano preso parte alla band romana dei Semiramis e inizialmente anche Michele ne faceva parte.
Anche successivamente l’uomo ha evitato di rispondere alle domande ma ha rivelato comunque che quella perdita l’ha toccato particolarmente. Nel corso di un’apparizione nella trasmissione Oggi è un altro Giorno l’uomo ha raccontato di come in determinati momenti della sua vita ha dovuto fare i conti con veri e propri attacchi di ansia e di panico:
“Avevo attacchi d’ansia prima di salire sul palco”, poi il cantante ha raccontato che le cose sono peggiorate e ha continuato: “L’anno prima di vincere Sanremo nel 1986 ho cominciato a soffrire di attacchi di panico. Ebbi un crollo e questa paura me la sono portata dietro davvero per tanto tempo. Per un periodo ogni due giorni avevo un attacco” e per un certo periodo Michele prendeva anche pillole per l’ansia e solo dopo ha risolto questa complicata fastidiosa.