Michele Zarrillo e gli attacchi di panico

Davanti allo specchio di Oggi è un altro giorno, nel corso della puntata del 27 giugno, Michele Zarrillo si racconta e ripercorre alcuni dei momenti più importanti della sua vita. Zarrillo non nasconde di aver vissuto dei momenti difficili durante la propria carriera e di aver avuto un periodo in cui non sapeva cosa fare della sua vita. Tuttavia, il momento più difficile è stato quello vissuto nel 1987 quando il suo, primo matrimonio finisce.



All’epoca, Zarrillo era papà di una figlia che oggi lo ha reso nonno e la fine del matrimonio non è stato facile da affrontare per Zarrillo che, ai microfoni di Serena Bortone, confessa di aver vissuto in quel periodo anche di attacchi di panico che hanno reso tutto ancora più difficile.

Le parole di Michele Zarrillo e la morte del fratello Maurizio

“Dovevo curare me stesso. Dopo la separazione ho cominciato a soffrire di attacchi di panico. Ero impaurito dalla vita e ho vissuto tre anni non al meglio. Portavo l’ansiolitico in tasca anche se poi non lo usavo. Tutto mi faceva paura. Ne sono uscito vivendo. I primi tempi, durante le cena con gli amici, mi sentivo strano e dicevo che dovevo scappare per allontanarmi dalla confusione. Poi, ad un certo punto, ho detto che dovevo restare. Piano piano ho lottato con tutto me stesso e ho cercato di superare le angosce della vita. Ho cominciato a scrivere tanto e questo mi ha aiutato tanto”, le parole di Zarrillo sugli attacchi di panico e quel periodo complicato.



Un altro momento molto difficile è quello vissuto in seguito alla morte del fratello Maurizio. Un dolore enorme per l’artista che, di fronte alla domanda di Serena Bortone, preferisce non rispondere e cambiare argomento.

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