Michelle Hunziker vittima di una setta: la showgirl per cinque lunghi anni è stata plagiata e vittima anche di violenze psicologiche da parte di una setta capitanata da Clelia che ha stravolto la sua vita. Intervistata dal settimanale F, la conduttrice televisiva è tornata su questo delicatissimo tema rivelando: “mi dicevano che mio marito era negativo per me, ma io lo amavo moltissimo. Questa dualità mi uccideva. Nel frattempo facevo Zelig e quindi dovevo ridere sul palco. Quando Eros mi ha messo davanti alla scelta ‘o me o loro’ io ho scelto loro. Lì è successo tutto”.
Cinque lunghissimi anni in cui la vita della Hunziker apparentemente sembrava felice e perfette, ma in realtà erano ben diverse le cose. Michelle viveva una doppia vita mentendo ai suoi affetti più cari e mettendo da parte la sua famiglia per seguire gli insegnamenti della santona dei Guerrieri della Luce. “Clelia ti catturava per la bellezza e la purezza, Era sempre profumata, con un sorriso pazzesco” – ha raccontato la Hunziker molti anni dopo parlando proprio della santona.
Michelle Hunziker e la setta di Clelia: “Oggi non ho rancori”
La santona Clelia ha conquistato Michelle Hunziker a tal punto da entrare a far parte della setta dei Guerrieri della Luce. La purezza era la prima regola della setta che richiedeva di mantenersi puliti non solo tramite una corretta igiene personale, ma anche evitando il sesso e stando lontano da chi aveva energie negative. Così Michelle si ritrova da sola, lontana dai suoi affetti e dalla sua famiglia. “La setta filtrava le chiamate: mia mamma veniva sempre respinta” – ha raccontato anni dopo la conduttrice che viveva, sia professionalmente che umanamente, un momento magico della sua vita. Nel lavoro andava tutto alla grande, ma anche in amore visto che era sposata felicemente con Eros Ramazzotti. In realtà proprio a causa della setta cominciano i primi problemi di matrimonio, ma la Hunziker racconta: “ovviamente il merito non era mio, ma del fatto che fossi diventata una “guerriera della luce””.
Ma non finisce qui, la sette le imponeva anche di trascorrere le festività da sola: “chiamavo festosa Aurora, in vacanza col papà, fingendo di avere gente a cena, per poi passare il resto della sera in silenzio”. Nel 2006 Michelle rinsavisce, si ribella alla setta di Clelia e torna piano piano alla sua vita, anche se non è stato facile. “Uscita dalla setta ho trovato una guida spirituale, frate Elia, che mi ha permesso di incontrare padre Amorth: mi ha rassicurata e poi mi ha benedetto. Oggi non ho rancori, ho scoperto la fragilità della setta. Vorrei solo dire ai ragazzi di credere negli affetti veri e non nei “maestri”. Se è capitato a me non deve per forza capitare a tutti” – ha raccontato la Hunziker.