Per essere una che odia la politica, Michelle Obama sa come “scaldare” i democratici e andare all’attacco del “nemico”. L’ex First Lady è intervenuta alla Convention democratica, in vista delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, e ha riservato una raffica di attacchi a Donald Trump. «Sapete che dico esattamente quello che sento. Sapete che odio la politica», ha esordito la moglie di Barack Obama. Odia la politica, ma per qualcuno sarebbe stata perfetta come rivale dell’attuale presidente nella corsa alla Casa Bianca. E chissà che non ci provi in futuro. Del resto sa come parlare agli americani: «Sapete anche che ho a cuore questa Nazione. Sapete quanto ci tengo a tutti i nostri figli», ha proseguito in un discorso che è durato oltre 18 minuti. Probabilmente passerà alla storia per gli attacchi a Trump. «So che a prescindere dalla nostra razza, età, religione o fede politica – ha aggiunto – quando apriamo davvero i nostri cuori, sappiamo che non è giusto quello che sta accadendo nel nostro Paese». E quindi sull’attuale presidente: «Ha avuto tempo a sufficienza per provare di essere in grado di svolgere quel compito, ma lui non ne è stato capace, è il presidente sbagliato per il nostro Paese».



MICHELLE OBAMA “ODIO LA POLITICA” E ATTACCA TRUMP…

Michelle Obama ha saputo toccare le corde giuste. In un momento in cui la lotta al razzismo è entrata nell’agenda politica, la moglie dell’ex presidente Usa attacca Donald Trump sul tema. «Non è questo che vogliamo essere». Non è mancato un riferimento ad una frase di quattro anni fa, alla Convention democratica del 2016, quando disse: «When they go low, we go high», che vuol dire «quando gli altri volano in basso, noi voliamo in alto». E questa è la “strategia” che caratterizza i democratici e che secondo Michelle Obama funziona ancora in contrapposizione ai repubblicani. Lei sa bene perché: «Quando usiamo le stesse tattiche di degradare e disumanizzare gli altri, entriamo solo a far parte del brutto rumore che soffoca tutto il resto». Pur consapevole del fatto che il suo messaggio non verrà ascoltato da alcuni, in quanto «viviamo in una Nazione profondamente divisa», lei vuol far sentire la sua voce, quella di «una donna nera che parla alla Convention democratica». Per essere una che odia la politica, sa già come muoversi…



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