Intorno a un film che s’intitola Tutti i soldi del mondo non poteva mancare una polemica legata proprio ai soldi e in particolare ai compensi dei due attori principali del cast, Mark Wahlberg e la stessa Michelle Williams, nei panni rispettivamente dell’ex agente della Cia Fletcher Chace e della madre del giovane rapito Abigail ‘Gail’ Harris. In un’intervista rilasciata a Usa Today all’epoca delle riprese, la Williams rivelò di essere stata pagata molto meno rispetto al collega Wahlberg: si parla addirittura di 1,5 milioni di dollari contro i soli mille dell’attrice, che imputa questa disparità alle discriminazioni ancor oggi presenti nell’industria del cinema. A prescindere dal caso specifico, Mark Wahlberg è a tutti gli effetti uno degli attori più pagati al mondo. Una classifica stilata qualche anno fa da Forbes lo collocava al primo posto con un guadagno totale di 68 milioni di dollari, 42 in più rispetto al compenso della sua ‘rivale’ donna Emma Stone. Quest’ultima, infatti, sarebbe stata pagata ‘soli’ 26 milioni di dollari, peraltro nello stesso anno in cui vinse l’Oscar per la sua interpretazione di Mia in La La Land.
Michelle Williams, solidarietà dalle colleghe donne dopo la polemica dei compensi
Anche Michelle Williams è stata premiata ai Golden Globe e candidata all’Oscar, ma ciò non le ha impedito di subire un trattamento a suo dire ‘impari’ rispetto al collega di set Mark Wahlberg. A seguito della polemica, altre attrici donne sono intervenute a sostegno di Michelle, sottolineando la sua abilità interpretativa e il fatto che comunque non fosse da meno quanto a premi e riconoscimenti ricevuti. Tra tutti, spiccano i commenti di Jessica Chastain e Patricia Arquette, che hanno espresso la loro solidarietà nei confronti della Williams con un post su Twitter. Al di là di ogni possibile argomentazione, quello della differenza ‘abissale’ tra la paga dell’attrice e la paga di Wahlberg rimane un dato inconfutabile: non si parla di poche centinaia di dollari in meno, bensì di meno dell’1% del cachet dell’attore, prova della difficoltà di Hollywood di contrastare questo genere di ‘ingiustizie’.
L’esperienza di Michelle Williams sul set di Tutti i soldi del mondo
Peraltro, Michelle Williams ha lavorato doppiamente alle riprese del film, essendo stata riconvocata per rigirare alcune scene che la vedevano protagonista insieme a Kevin Spacey (l’attore è stato sostituito da Christopher Plummer a seguito di uno scandalo che l’ha visto coinvolto). “Possono prendersi il mio salario, possono prendersi le mie vacanze, tutto quello che vogliono perché ho molto apprezzato il loro incredibile sforzo”, dichiarò in quell’occasione la Williams. Anche il regista Ridley Scott l’ha voluta fortemente: “Michelle è un’attrice davvero speciale, e neanche con lei avevo mai girato niente”, commentò dopo averla scelta ai microfoni di Entertainment Weekly. “La famiglia Getty teneva un profilo molto privato e perciò esistono solo poche riprese che ritraggono Gail”, spiega. “Tuttavia, in un’intervista riguardante il rapimento del figlio, Gail si dimostra estremamente risoluta e brillante, entrambe qualità tipiche di Michelle, ed è così che è salita a bordo del progetto”.