La figlia di Mick Jagger, il famoso fondatore e frontman dei Rolling Stones, Jade è stata arrestata in seguito ad un alterco con la polizia ad Ibiza, culminato con insulti, spinte e graffi ad un’agente. L’incidente è avvenuto mercoledì sera, quando attorno alle 21 la polizia locale di Ibiza è stata chiamata per sedare il compagno della donna che stava dando in escandescenza a causa dell’uso di troppo alcool. Jade Jagger è l’unica figlia che Mick ha avuto dalla sua relazione con la ex moglie Bianca ed è la secondogenita, ora 51enne, del cantante. Dagli anni ’90 si è trasferita ad Ibiza, dove ha acquistato una casa del 1600, poi ristrutturata e che, da poco, sembra condividere con il suo attuale ragazzo, il 31enne Anthony Hinkson.
Cosa è successo a Jade, la figlia di Mick Jagger
Insomma, sembra che la figlia Jade di Mick Jagger sia attualmente in stato di fermo da parte della polizia di Ibiza, dopo aver aggredito sia verbalmente che fisicamente una poliziotta intento a porre in stato di fermo il suo compagno, Hinkson. Le dinamiche di quanto accaduto, per ora, sono descritte solamente dai rapporti della polizia, che tuttavia sottolineano lo stato di fermo per entrambi, e secondo il quotidiano britannico The Times potrebbero finire presto davanti ad un giudice.
Da quanto si apprende, la figlia di Mick Jagger, Jade, mercoledì sera si trovava in un ristorante del centro di Ibiza, La Olivia, in compagnia del suo attuale ragazzo, Anthony Hinkson. Attorno alle 21 i proprietari del locale hanno avvisato la polizia perché l’uomo, davanti ad un rifiuto di fornirgli altri alcolici, avrebbe iniziato a dare in escandescenza. Poco dopo, entrambi ubriachi, avrebbero lasciato il locale, dirigendosi verso il centro per una passeggiata, durante la quale sono stati raggiunti dalla polizia, rifiutandosi di fornire le loro generalità e qualsiasi documento di identità. Il fidanzato di Jade, figlia di Mick Jagger, a quel punto avrebbe aggredito gli agenti, che sono riusciti ad immobilizzarlo a terra. Lei, però, si sarebbe a sua volta scagliata contro di loro, definendoli stupidi e razzisti, spingendo e graffiando una poliziotta.