Mick Schumacher entra ufficialmente in Mercedes, chiudendo nel contempo il capitolo che lo legava alla Scuderia Ferrari. A partire dal mondiale 2023 di Formula 1 il figlio del Kaiser sarà il terzo pilota delle frecce d’argento. Il pilota tedesco classe 1999 seguirà quindi ancora una volta le orme del padre (in Mercedes dal 2010 al 2012), cercando di assorbire il più possibile dai colleghi Lewis Hamilton e George Russell.

Felice lo stesso Mick Schumacher, che ha commentato così l’inizio di questa nuova avventura: “Sono entusiasta di far parte della Mercedes come pilota di riserva per il 2023 e mi impegno a dare il massimo per contribuire alle loro prestazioni in questo ambiente molto competitivo e professionale. Lo considero un nuovo inizio, sono entusiasta e grato a Toto e a tutte le persone coinvolte per aver riposto la loro fiducia in me. La F1 è un mondo affascinante e non si finisce mai di imparare, quindi non vedo l’ora di assorbire altre conoscenze e di impegnarmi al massimo per il bene del team Mercedes”.

MICK SCHUMACHER IN MERCEDES, IL COMMENTO DELLE FRECCE D’ARGENTO

Subito dopo è giunto anche il commento da parte della Scuderia Mercedes: “Mick giocherà un ruolo importante nello sviluppo in corso del W14. Lavorerà con regolarità al simulatore di Brackley durante tutto l’anno e parteciperà anche a tutti i Gran Premi nel suo nuovo ruolo, oltre a svolgere compiti di marketing durante tutto l’anno”.

Mick Schumacher ha militato per quattro anni nella Ferrari Driver Academy, dal 2019 fino al 2022, disputando prima due stagioni in Formula 2 con il team Prema Racing, conquistando il titolo nel 2020, e quindi sbarcando in Formula 1 con l’Haas, con cui è rimasto fino al termine della stagione passata. Mick Schumacher ha corso in totale 43 gran premi, ottenendo 12 punti, fra cui il miglior piazzamento in Austria (sesto posto). La scuderia di Maranello, tramite una nota, ha ringraziato il giovane pilota così: “Un grazie a Mick da Ferrari per questi quattro anni, e tanti chilometri, condivisi e i migliori auguri per la prosecuzione della sua carriera”.