Micol Beltramini, chi è la scrittrice classe 1978
Micol Beltramini è un concentrato di originalità, buonumore ed energia. La scrittrice di libri e fumetti è autrice del bestseller delle 101 cose da fare a Milano almeno una volta nella vita. Nella sua carriera ha pubblicato tra gli altri la favola Cornflake, il romanzo Vieniminelcuore e il fumetto La vita inattesa. Nata a Cagliari nel 1978, vive a Milano, dove sono ambientati molti dei suoi libri. Negli ultimi anni, la scrittrice si è dedicata anche ai fumetti: il suo primo lavoro è la biografia di Jeff Buckley, Last Goodbye, del 2019.
Di recente, l’autrice ha pubblicato “La mia amica scavezzacollo”, un libro che racconta l’amicizia con una simpatica vecchietta, Maria, di 91 anni, che Micol ha conosciuto per caso a Milano e con la quale ha iniziato un rapporto profondo che ha portato entrambe a maturare e riflettere sulla bellezza dell’amicizia. Sui tavoli di una vineria dei Navigli, Micol e il fidanzato vedevano spesso passare la signora. Una sera la scrittrice l’ha fermata per portarla a cena e ha scoperto una storia fatta di solitudine e precarietà. Così la Beltramini ha scelto di intervenire: l’abitazione della 91enne è stata sequestrata dai vigili e Maria portata al pronto soccorso per gli accertamenti e poi in una casa di cura.
Micol Beltramini e la storia di un’amicizia speciale
Da quel momento in poi, è iniziata una bella e profonda amicizia tra Micol Beltramini e la signora Maria, tanto da arrivare alla scrittura del libro “La mia amica scavezzacollo”. “Potrei dirti che Patatina è l’unica famiglia che mi è rimasta, dato che mio padre e mia madre sono morti”, ha raccontato la scrittrice a VanityFair. “Ma non è proprio così, cioè non è come se avessi adottato una nonna o una parente in genere. Patatina è la mia amica geniale, il mio punto di riferimento, il mio maestro jedi. Non saprei come fare senza vederla, e lei lo sa fin troppo bene”.
Dall’amicizia con Maria è infatti nato un libro, ma non solamente: si tratta soprattutto di una storia d’amore, di salvezza reciproca, di stima e affetto. Un rapporto che ha salvato Maria, che grazie a Micol ora vive in una casa di riposo circondata da cure e amore, ma anche Micol, che ha trovato in lei una parte di famiglia.