Micol Olivieri, il racconto su Instagram legato al figlio: “Mi sono irrigidita

Micol Olivieri ha raccontato nelle sue ultime Instagram stories di non aver trascorso una nottata semplice. L’ex attrice de I Cesaroni ha infatti condiviso con i suoi followers un episodio avvenuto a casa, dopo essere rientrata la sera assieme al figlio Samuel. “Ieri sera siamo tornati tardi, ci facciamo la doccia, a un certo punto Samu mi dice: ‘Mi viene da vomitare’“, confessa. E spiega come ha reagito di fronte alla difficoltà: “Io mi sono irrigidita talmente tanto. Il cervello ha un’azione sui muscoli, sul corpo, tutta tensione. Sono stata tre ore a guardarlo mentre era sul divano“.



L’attrice ha ammesso di avere avuto difficoltà a gestire la situazione, e di aver accompagnato il figlio a dormire assieme a lei: “Sono stata nella fase: ‘Mi metto sul divano e mi riposo’. Ma è stato tremendo, mi sono addormentata vicina a lui e poi l’ho portato a letto con me. Ma mi sarò svegliata ogni tre minuti. Ad ogni movimento che faceva, io ero lì a guardarlo“.



Micol Olivieri: l’ansia e gli attacchi di panico

Micol Olivieri, che ha anche svelato di soffrire di ansia e attacchi di panico, ha successivamente raccontato di aver trascorso una nottata complicata: “Mi sono svegliata con la cervicale bloccata e il dolore alla mandibola. Mi sono svegliata che ero più stanca di quando ero andata a dormire“. E, a seguire, si rivolge a coloro che soffrono del suo medesimo problema e fa un’importante riflessione: “Le ragazze che soffrono di ansia capiranno: l’orario del tramonto è quello peggiore per chi soffre di ansia e attacchi di panico, quindi di tutto quello che accade di notte ho una sensazione peggiore. Ma soprattutto sono spesso abituata a svegliarmi di notte. L’associazione alla sera è peggio rispetto a quello che succede durante il giorno“.



Infine, l’attrice ammette: “Il mio motto da sempre è: ‘Non esiste notte tanto lunga da impedire al sole di risorgere’. Per me è quella sensazione di luce e di speranza rispetto alla percezione che ho della notte“.