Proseguono gli arrivi dei migranti sull’isola di Lampedusa, in Sicilia, e fra i tanti poveretti che sono approdati nelle scorse ore sul suolo italiano, è spuntato anche un gatto. Già, proprio così, un simpatico micio con tanto di trasportino che evidentemente un immigrato non ha voluto abbandonare ed ha così deciso di portarlo con se. In totale sono arrivati in 20 (fra cui tre donne e due bambini) a bordo di un barcone, come scrivono i colleghi del quotidiano IlGiornale.it, con l’aggiunta di un bellissimo siamese. I naufraghi sono stati recuperati all’imbocco del porto dell’isola dalla Guardia di Finanza e dalla Guardia Costiera, e una volta accolti sono stati tutti accompagnati presso il noto hotspot di Contrada Imbriacola, in attesa quindi di essere trasferiti sulle navi quarantena e poi di essere smistati.
Duro il commento di Rosario Costanza, coordinatore locale di Forza Italia, che ha spiegato: “La cosa che ci lascia basiti è che questa gente arriva con il trasportino con il gatto e le valigie, come se l’Italia fosse un Paese di villeggiatura per i tunisini e poi sull’isola c’è gente che muore di Covid perché viene contagiata da chi arriva ed è già malato”.
MIGRANTI A LEMPEDUSA COL GATTO “INTANTO QUI CI SI AMMALA DI COVID”
Costanza ha quindi ricordato l’ex sindaco lampedusano, Bernardino De Rubeis, “ricoverato all’ospedale Cervello di Palermo perché presenta sintomi respiratori a causa del virus dopo essere entrato in contatto con una persona che lavora all’hotspot di Contrada Imbriacola”, ma anche un altro ex esponente locale forzista che “sta molto male per il Covid dopo essere stato in contatto con un familiare impiegato nel centro”. Simile il pensiero di Attilio Lucia, coordinato locale della Lega: “Degli oltre 6mila residenti, una settantina hanno il Covid. Lo hanno preso tutti a causa dei migranti contagiati. Che continuano a entrare nel silenzio più assoluto delle istituzioni. Qualcuno dovrà assumersi le proprie responsabilità”. Alle parole dei due politici si unisce l’appello di alcuni cittadini: “Ormai arrivano qui con il chiaro intento di fare la bella vita. Uno che arriva col gatto da quale guerra sta scappando?”.