Il quotidiano tedesco Bild sarebbe in possesso di un documento “esplosivo” che mostra i limiti del sistema di accoglienza dei migranti della Germania. Come si legge nel numero uscito oggi 31 ottobre, il giornale avrebbe visionato i dati di una rapporto segreto sui migranti, a cura della Polizia Federale e destinato al Ministero dell’Interno. I numeri che sarebbero contenuti in questo rapporto sono impressionanti e mostrano la pressione crescente dei migranti sui confini della Germania.



Nel mese di febbraio, la polizia federale aveva fermato 3842 clandestini secondo quanto riferisce Bild. Un numero da confrontare con i 6.941 clandestini fermati nel mese di luglio e i 12.701 a settembre. E a fine ottobre potrebbero aver superato quota 15.000. Si tratta soprattutto di migranti di origine siriana, afghana e nordafricana, in base a quanto riferirebbe il documento segreto visionato dal quotidiano. Gli ingressi illegali in Germania avrebbero quindi raggiunto dimensioni mai riscontrate prima e alla base di questa improvvisa esplosione potrebbe esserci la vicina Svizzera.



Migranti in Germania, mai così tanti: i dati nascosti dalla polizia federale

Secondo l’analisi proposta dal quotidiano tedesco Bild, la polizia federale ritiene che la Svizzera chiuda deliberatamente un occhio per consentire ai migranti clandestini di raggiungere via treno la Germania, che costituisce la destinazione più ambita per i rifugiati. Sentito da Bild, per Manuel Ostermann, del sindacato di polizia tedesco DPolG, ogni 1.500 migranti che tentano di accedere illegalmente ai confini della Germania la polizia riesce a intercettarne appena 500, quindi circa un terzo di quelli che tentato effettivamente di raggiungere il Paese. Per Ostermann, però, mancano le cifre reali che diano la concreta dimensione di questo fenomeno.



La polizia federale ha infatti compilato mensilmente il rapporto sui migranti in arrivo nel Paese, curandone la pubblicazione per cinque anni sul proprio sito, poi all’inizio del mese di settembre ha bruscamente interrotto la pubblicazione del report. Secondo il sindacato, questo dettaglio indica che la polizia federale non ha una visione d’insieme del fenomeno dei migranti oppure che continua a trasmetterli ai servizi di polizia.