È stato pubblicato oggi da parte dell’Eurostat (versione europea del nostro Istat) il report con tutti i dati del 2023 sul sistema di Dublino che regola le domande d’asilo dei migranti che arrivano sui territori dei 27 sulla base del – criticatissimo, soprattutto in Italia per ragioni che vedremo a brevissimo – principio del paese di primo ingresso. I dati sono divisi tra i paesi che hanno registrato il maggior numero di richieste di trasferimento in uscita e quelli – dall’altra parte – che ne hanno ricevute di più per i trasferimenti in ingresso; e forse è quasi inutile sottolineare che nel secondo caso l’Italia è il paese che guida la classifica, con circa il 25% del totale delle domande di trasferimento.



Prima di entrare nel dettaglio, vale la pena partire dai due dati principi del report Eurostat – che potete trovare cliccando su queste parole per consultare il dettaglio su ogni dato -: 186.910 sono le richieste di uscita, mentre 163.415 quelle di ingresso dei migranti; e non sorprende che se nel primo caso ne sono state esaminate ed accolte poco meno di 17mila (esattamente 16.869), nel secondo il dato cala a poco più di 14mila.



Cosa dicono i dati Eurostat sui trasferimenti di migranti in UE: Italia e Germania prime

Ma scendiamo subito nel dettaglio dei dati sui migranti partendo – per ovvie ragioni – da quelli che ci interessano e toccano direttamente, ovvero il 25% delle 163.415 richieste di arrivo registrate dal sistema di Dublino. Al nostro Bel Paese – spiega l’Eurostat – lo scorso anno è pervenuto il maggior numero di richieste di trasferimenti in ingresso tra tutti i paesi europei, pari ad esattamente 42.468 domande esaminate; ma la ‘buona’ notizia è che di questi solamente 60 migranti sono stati accolti. Subito sotto di noi troviamo la Bulgaria con poco più 18mila domande, l’Austria (a quota 17mila) e la Germania che si è fermata a 15mila e cinquecento; ma stupisce che sono stati proprio i tedeschi ad accoglierne la maggior parte, ovvero 4.269 delle 15mila pervenute.



Sempre la Germania torna anche nella seconda parte della ‘classifica’ Eurostat, piazzandosi prima (con un dato di ben 74.620, pari al 40% del totale) tra i paesi che hanno presentato il maggior numero di richieste di uscita, seguita poi dalla Francia che segna un altro 26%: e sono sempre loro ad aver ottenuto il maggior numero di trasferimenti di migranti, superando di poco i 5mila per i tedeschi, e toccando quasi i 3mila per i francesi. E l’Italia? In questa classifica si piazza sesta, con più di 7mila richieste (precisamente 7.886) e solamente 42 accolte.