E’ stata definita come la peggiore tragedia nel canale della Manica, quella avvenuta oggi e che ha fatto contare, al momento, almeno 30 morti. Il bilancio delle vittime si è aggravato sempre di più con il passare delle ore. Secondo quanto riferisce Il Sole 24 ore, prima di quella odierna, l’ultima tragedia di migranti era stata registrata lo scorso ottobre, quanto morirono in mare 4 cittadini curdi.



Secondo quanto riferito da fonti di polizia citate dal giornale Libération, tra le vittime del naufragio ci sarebbero anche cinque donne e una bambina. Le stesse fonti hanno riferito che due trafficanti di essere umani sono stati fermati a nord di Dunkerque, nei pressi della frontiera franco-belga, e posti in stato di fermo da parte della polizia francese. In tutto sarebbero stati 34 i migranti a bordo dell’imbarcazione ma, come precisato da fonti della polizia, solo due si sarebbero salvate. Ad ogni modo le operazioni proseguono nella speranza di riuscire a recuperare altre vite. Il ministro dell’interno francese si è detto “scioccato” per quanto accaduto ha anche puntato il dito contro “il comportamento criminale dei trafficanti che organizzano queste traversate”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Tragedia al largo di Calais: almeno 27 migranti morti

Tragedia nel canale della Manica dove almeno 27 persone sono morte in seguito al naufragio di una imbarcazione al largo di Calais. Inizialmente erano state segnalate almeno cinque vittime ma negli ultimi frangenti, stando a quanto reso noto dalla polizia come riferito da LaPresse e stando a fonti citate dalla tv BFM, il bilancio si sarebbe drammaticamente aggravato. I migranti erano diretti in Gran Bretagna dopo essere partiti dalle coste settentrionali della Francia.

Secondo il Ministero dell’Interno Gérald Darmanin, “verso le 14 un pescatore ha segnalato la scoperta di una quindicina di corpi che galleggiavano al largo di Calais. Una nave della Marina nazionale ha ripescato diversi corpi, cinque dei quali di persone decedute e cinque in stato di incoscienza, secondo un bilancio provvisorio”. Quanto avvenuto nella Manica è da considerarsi “una tragedia”, come ha commentato il primo ministro francese,  Jean Castex. Il ministro Darmanin dopo aver rilasciato le prime dichiarazioni si è recato sul posto.



Migranti, naufragio nella Manica: in corso operazioni di salvataggio

Nelle ultime settimane il numero di partenze di imbarcazioni con a bordo migranti avrebbero subito una vera e propria impennata. Secondo una prima ricostruzione resa nota da La Stampa nell’edizione online, l’imbarcazione coinvolta nel naufragio nella Manica si sarebbe ribaltata. La prefettura marittima della Manica e del Mare del Nord ha fatto sapere che è in corso una operazione di salvataggio nel tentativo di recuperare altre persone che potrebbero ancora essere in mare, mentre altre sono già state portate in salvo.

I soccorsi sono già in corso attraverso un dispositivo aereo e marittimo schierato con due elicotteri, una motovedetta della marina francese, una nave di sorveglianza marittima costiera e una scialuppa di salvataggio. Solo lo scorso lunedì il numero di migranti che hanno raggiunto il Regno Unito via mare quest’anno ha superato di oltre tre volte il totale registrato lo scorso anno. All’inizio di questa settimana, scrive Repubblica, il ministro degli Interni britannico Priti Patel ha descritto il numero di migranti illegali in partenza dalla Francia come “inaccettabile”.