Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese al lavoro per una stretta sui migranti. Nel corso delle ultime settimane sono stati registrati sbarchi a raffica e, complice l’emergenza sanitaria per la pandemia da coronavirus, ma anche l’allarme terrorismo, l’Italia punta allo stop delle partenze dalla Tunisia. Come riportano i colleghi di Repubblica, la titolare del Viminale e il collega francese Gerald Darmanin hanno chiesto il coinvolgimento dell’Europa nel piano operativo che verrà proposto al Governo di Tunisi: aerei e navi per intercettare alla partenza i barchini dalla Tunisia, consentendo così alla guardia costiera tunisina di intervenire subito per bloccare i flussi.
«E’ un piano che dovrebbe prevedere una collaborazione stretta con le autorità tunisine dovrebbe essere previsto il posizionamento di assetti navali o aerei che possano avvertire le autorita’ tunisine di eventuali partenze da quei territori in modo che possano intervenire in autonomia nelle loro acque territoriali. E’ un alert che noi daremo alle autorità tunisine per rendere piu’ agevole l rintraccio delle imbarcazioni che partono», le parole di Luciana Lamorgese riportate da Repubblica.
Non mancano le reazioni politiche al piano operativo sui migranti del Viminale. Particolarmente ficcante l’analisi di Giorgia Meloni: «Potremmo anche dirlo con altre parole: “blocco navale al largo delle coste africane, in accordo con le autorità locali, per fermare la partenza dei barconi”. Buongiorno sinistra italiana! Fratelli d’Italia lo dice da anni e anni, spiegando che se l’Italia non controlla i propri confini rischia di essere buttata fuori da Schengen. È quello che purtroppo sta accadendo, con gli Stati europei che ripristinano i controlli alla frontiera con l’Italia». La leader di Fratelli d’Italia ha poi aggiunto: «Se il Governo vuole veramente cominciare a contrastare l’immigrazione illegale di massa, non si sforzi a cercare soluzioni sconosciute alla sinistra e ai grillini, può semplicemente applicare le storiche proposte di Fratelli d’Italia. Sono già pronte».