La Gran Bretagna sfida la Francia sui migranti

Un recente articolo del britannico Daily Mail accusa apertamente il governo francese di accogliere un numero complessivamente maggiore di migranti, anche rispetto alla media europea. Tutto parte da un’analisi citata dal quotidiano e basata sui dati pubblicati dai Ministri degli Interni dei due paesi. Secondo questa analisi, la Gran Bretagna avrebbe accolto il 72% dei richiedenti asilo, mentre la media di Francia si attesta attorno al 25%, in netto calo (rispetto all’aumento registrato in Gran Bretagna) rispetto agli anni precedenti.



Anche considerando il contesto della crisi dei migranti del 2015/16, nessun paese europeo avrebbe accolto tanti migranti quanti la Gran Bretagna. Nel 2016 erano state accolte il 34% delle richieste, schizzate al 72% di quest’ultimo anno. Mentre considerando la Francia il tasso d’accoglienza è passato dal 32% del 2016 al più recente 25%. Similmente, il tasso delle accoglienze in Europa è calato complessivamente del 25%. Alp Mehmet, presidente di Migration Watch UK, al quotidiano britannico ha dichiarato che “il Regno Unito è ora un’eccezione, che accoglie una percentuale di richieste molto più alta rispetto alla maggior parte degli altri Paesi europei. L’opinione pubblica ne ha abbastanza“.



Il caos migranti in Gran Bretagna

Insomma, molto più che in altri paesi europei sembra che la Gran Bretagna stia accusando il colpo di questa nuova crisi di migranti, scaturita per via dei vari stravolgimenti che hanno interessato il mondo nel corso degli ultimi anni. Oltre alla guerra, infatti, che interessa tanto gli ucraini, quanto gli Stati vicini, in questo periodo c’è anche da gestire il flusso di persone che prima non potevano viaggiare a causa delle limitazioni mondiali imposte per via del coronavirus.

A tal proposito, per gestire al meglio i migranti che arrivano in flussi ampiamente superiori a quelli della precedente maggiore crisi migratoria (quella famosa del 2015/16), parecchi paesi europei avrebbero, contestualmente, deciso di chiudersi in loro stessi. Le norme per accedere ad alcuni paesi sono diventate parecchio stringenti, in una strategia che era stata condivisa anche dalla Gran Bretagna. Tuttavia, qualcosa sembra non aver funzionato ed ora i migranti in Gran Bretagna riescono ad entrare molto più facilmente che in altri paesi. A quanto riferisce il Daily Mail, questa tendenza sarebbe evidenziata anche dalle parecchie richieste da parte di migranti rifiutati da altri paesi dell’Europa.