Miguel Bosè compie 38 anni: la vita intensa dell’artista

Miguel Bosè compie 68 anni oggi, mercoledì 3 aprile. Quella dell’artista è stata una vita intensa e ricca di esperienze come ha spesso raccontato lui stesso nelle varie interviste, ma anche nel libro dal titolo “Il figlio di Capitan Tuono. Memorie di una vita straordinaria” in cui si è messo totalmente a nudo svelando anche dettagli inediti della sua vita. Figlio di Lucia Bosè e del torero spagnolo Luis Miguel González Lucas, meglio conosciuto come Luis Miguel Dominguín, Miguel Bosè ha due sorelle, la stilista Paola Dominguín e Lucia Dominguín. Cresciuto in un ambiente artistico, Miguel Bosè legge molto e scopre presto la sua vena artistica. 

Tuttavia, il rapporto con i genitori, in particolare con il padre, non è stato sereno. Come ha raccontato Bosè, infatti, il padre era preoccupato che fosse gay. “Mia madre gli chiese quale fosse il problema del fatto che io leggessi molto. ’Che il bimbo sarà gay, Lucia! Di sicuro!”, ha racconta il cantante come riporta Il corriere della sera. “Mio padre voleva che fossi un uomo come Dio comanda: un ’macho’, un cacciatore, un donnaiolo”, ha aggiunto. Una vita intensa ricca di successi professionali, ma anche di gioie private come quelle della paternità.

Miguel Bosè e i quattro figli

Attore e cantante, nel corso della sua straordinaria carriera, Miguel Bosè si è spesso tuffato in nuove esperienza riuscendo sempre a conquistare il pubblico. Nella sua vita privata, invece, ha vissuto le gioie più grandi con la paternità. Nel 2013, nel corso di un’intervista rilasciata alla rivista Shangay, fece coming out e svelò di essere padre di quattro figli.

“Rivendico la mia diversità: sono single, gay e padre. Ah dimenticavo, ho quatto figli e non due come credevate!”. “Ho avuto Ivo e Telmo sette mesi dopo i primi due gemelli, Diego e Teo, ma non lo sa quasi nessuno. I bambini crescono tutti insieme nella villa di Madrid, lontano da occhi indiscreti. Quando ho sentito il desiderio di diventare padre, avevo già superato i cinquanta anni e quindi l’adozione mi era già preclusa in tutto il mondo. E’ stato il mio amico Ricky Martin a suggerirmi una madre “in affitto”: in Spagna non è legale, ma negli Stati Uniti sì”.