Sinisa Mihajlovic ha ripreso le cure contro la leucemia, quindi deve tornare all’ospedale Sant’Orsola per il secondo ciclo di chemioterapia. Il primo era terminato poco prima della trasferta al Bentegodi di fine agosto, quindi era riuscito a partecipare all’esordio in campionato, seppur un po’ a sorpresa, contro il Verona. C’è stata poi la conferma contro la Spal, ma ora il tecnico del Bologna sarà costretto alla prima assenza in Serie A. Come riportato da Sportmediaset, Mihajlovic salterà sicuramente la partita contro il Brescia, in programma domenica 15 settembre allo stadio Rigamonti. Ciò vuol dire che sarà il vice De Leo a guidare il Bologna dalla panchina. Ma l’allenatore serbo dovrebbe comunque restare sempre in contatto con il collaboratore Mirsolav Taniga per le indicazioni tattiche sulla partita. Come avvenuto in Coppa Italia, nella sua camera d’ospedale ci saranno i già testati ausili tecnologici che gli consentiranno di interagire con lo staff.
MIHAJLOVIC RICOMINCIA CHEMIOTERAPIA: LOTTA CONTRO LEUCEMIA CONTINUA
Sinisa Mihajlovic si ferma di nuovo. Dopo l’apparizione a sorpresa in panchina a Verona e il bis in occasione del derby emiliano con la Spal, l’allenatore del Bologna torna in ospedale per il secondo ciclo di chemioterapia. La sua battaglia contro la leucemia, che lo ha colpito nel corso dell’estate, non si ferma. Non gli ha impedito di seguire gli allenamenti e gran parte delle partite di precampionato, ma deve alternare i momenti in cui può farlo dalla sua panchina a quelli in cui invece deve guidare la sua squadra a distanza. Di lui ha parlato recentemente Roberto Mancini. «Ho sentito Sinisa, lo sento spesso ultimamente. Non l’ho visto, è a Roma dalla famiglia. Ho visto il viso, sta già molto meglio mi sembra che tutto vada per il verso giusto. Questo rende felice chi gli vuole bene». Mihajlovic era stato dimesso mercoledì scorso dal Sant’Orsola di Bologna. Domenica era stato festeggiato domenica dalla sua famiglia che gli aveva preparato una festa a sorpresa di bentornato a casa.