In questi ultimi anni Mika ha dimostrato di essere un artista a 360 gradi, non solo cantante ma anche giudice a “X Factor” e conduttore. E ora è pronto a tornare in quest’ultima veste alla guida di una manifestazione importante come l’Eurovision Song Contest, in cui l’Italia punta a fare doppietta con Blanco e Mahmood dopo la vittoria di un anno fa dei Maneskin. Al suo fianco ci saranno Alessandro Cattelan e Laura Pausini, che che in quanto a esperienza musicale hanno poco da invidiare agli altri.
L’emozione anche per lui è davvero fortissima: “È una sfida… all’Eurovision non si può improvvisare, devi sempre seguire dei “conti alla rovescia” che da casa non si vedono ma sono nascosti dappertutto. Sembra di stare alla Nasa! – ha detto in un’intervista a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’ -. Non c’è niente al mondo di confrontabile: 200 milioni di spettatori, un’arena piena di persone da tutto il pianeta. Meno male che ci sono Ale e Laura con me, perché con la nostra energia riusciremo a dimenticare la pressione”.
Mika conduttore all’Eurovision Song Contest: la sua grande emozione
Poter essere al timone di una kermesse importante come l’Eurovision non può che essere motivo di orgoglio per Mika, uno a cui l’esperienza internazionale non manca di certo. “L’idea di universalità è fondamentale, ma è anche lo show più divertente del pianeta. È una nave spaziale, un Ufo che atterra a Torino. Ci sono delle performance fuori di testa…” – ha detto ancora nell’intervista.
Chi lo conosce bene sa quanto l’ironia sia una delle sue caratteristiche distintive e non l’ha persa nemmeno ora che si sta preparando per questa esperienza così importante: “Dovremo trovare il mix di preparazione e scioltezza ed essere candidi e trasparenti. In tre sarà più facile arrivare a quell’energia. In uno show così ‘bombastico’, pieno di cose pazze, dobbiamo essere rassicuranti. Passano la maggior parte del tempo a criticare i presentatori… Vedrai, ci prenderanno in giro in tante lingue diverse. I francesi sono cattivissimi”.