Mika sarà tra i protagonisti della puntata del Radio Italia Live Palermo oggi, sabato 29 giugno 2019. Il cantante di origine libanese, cresciuto però da cosmopolita in giro per il mondo vivendo in gioventù in particolare a Londra e in Francia. Un’esperienza di vita che ha permesso a Mika di avere una formazione da musicista eclettica, poi riversata nei suoi dischi che lo hanno visto rivisitare in chiave moderna il pop classico e il glam rock anni Settanta, tanto che il suo primo successo, ‘Grace Kelly’, per estensione vocale e assonanze aveva portato all’ingombrante confronto con Freddy Mercury dei Queen. Il 2019 ha visto Mika tornare sulla scena musicale con un inedito, ‘Ice Cream’, e con un album, ‘ My Name Is Michael Holbrook’, che vedrà la luce nel prossimo autunno e che si preannuncia come un’opera particolarmente intima e personale, considerando che Michael Holbrook è il vero nome di Mika. Un modo per svelare particolarità di un carattere che spesso Mika ha voluto tenere celato dietro l’uomo di spettacolo.
Mika: le esperienze in tv
Mika, oggi a Radio Italia Live Palermo, negli ultimi anni ha affrontato diverse esperienze televisive. Un capitolo che in una recente intervista il cantante ha definito chiuso per tornare a dare priorità alla composizione della propria musica. Ma la parentesi sul piccolo schermo è stata significativa: per tre anni, nel 2013, nel 2014 e nel 2015, Mika è stato uno dei giudici del popolare talent show ‘X Factor’ nella versione italiana, riscuotendo immediatamente un enorme successo e popolarità per la sua spontaneità e simpatia abbinata ad una competenza musicale che gli ha consentito di effettuare scelte spesso molto apprezzate. All’esperienza a ‘X Factor’, Mika ha poi affiancato quella nell’edizione francese di ‘The Voice’, confermando la sua attitudine per la divulgazione televisiva musicale. Dopo le esperienze da giudice, Morgan è tornato in tv in Italia sulla Rai conducendo lo show ‘Casa Mika’, nel quale ha affiancato intrattenimento musicale a talk show e quant’altro il suo talento spesso incontenibile lo ha portato ad esprimere.
La promozione di “My name is Michael Halbrook”
Per stessa ammissione di Mika però, nelle interviste che stanno accompagnando la promozione di ‘My Name Is Michael Holbrook’ in uscita in autunno, queste esperienze televisive hanno rischiato di fargli perdere la bussola, musicalmente parlando. Questo ha portato Mika a lavorare molto alla gestazione del nuovo disco, durata di fatto quattro anni. Con i tempi del mercato discografico odierno è un azzardo far stare tanto tempo la propria voce in silenzio, ma Mika ha affermato di voler ripartire dagli ascolti che più l’hanno appassionato in questi ultimi anni, rielaborando in chiave più recente quanto avveniva negli anni della sua gioventù ai tempi dell’uscita dei primi dischi, quando cercava di farsi ispirare dalle atmosfere della musica che più lo aveva emozionato da ragazzo. Un modo per fermarsi, tirare il fiato e riflettere anche sul personaggio che Mika è diventato in questi anni, per cercare dunque di mettere di nuovo la figura del musicista davanti a quella dell’intrattenitore a 360 gradi. Mika l’ha definito una sorta di reset, sicuramente utile per riuscire a elaborare un disco nuovo e moderno, capace di stupire i fans che ora aspettano anche un tour pirotecnico.