La bella e talentuosa Mikaela, velina di Striscia la Notizia, ha raccontato a Verissimo che l’iniziale accoglienza non è stata sempre positiva. “All’inizio non è stato facile, in tanti mi hanno ricoperta di insulti. – ha ammesso, per poi aggiungere – L’Italia oggi è sempre più multiculturale. Spero di vedere molte altre ragazze di colore in tv”. Sono stati per lei 4 anni molto importanti: “In questi anni ho imparato ad amare me stessa finalmente! Questi anni mi hanno insegnato ad amarmi ed è stata la cosa più importante di questi quattro anni. Ora sono concentrata sulla mia carriera, sul mio futuro. – così ha concluso – Ho molti sogni nel cassetto, spero di crescere nel mondo dello spettacolo, della moda e chissà, anche del cinema”. (Aggiornamento di Anna Montesano)

Mikaela Neaze Silva e il rapporto con i genitori

Mikaela Neaze Silva, la velina di Striscia La Notizia, ospite di Verissimo – Le Storie, lo speciale appuntamento con il meglio delle interviste realizzate da Silvia Toffanin su Canale 5. Tra i protagonisti della puntata di sabato 29 maggio 2021 c’è anche la bellissima velina che per la prima volta ha raccontato la sua vita.  “Ho girato il mondo in questi 20 anni, sono metà afgana da parte di mia mamma e metà angolana da parte di papà. Sono nata in Russia e ho passato metà della mia infanzia in Angola, in Sudafrica e lì ho il ricordo più bello, i ricordi più spensierati” – ha raccontato la modella che ha rivelato che proprio nella sua terra natale, l’Angola, si è avvicinata al mondo della danza.

“In Angola è nata la mia passione per il ballo, la definisco passione, ma la sento parte del mio DNA, del mio corpo. Per me la danza è il modo di esprimere ciò che non riesco a esprimere a parole, mi ha sempre aiutata molto e mi è stata vicino” – ha dichiarato la velina che ha mosso i primi passi di danza proprio in Angola dove, a soli 4 anni, ballava la samba prima delle partite negli stadio. Quell’esperienza la ricorda ancora oggi come fondamentale per la sua vita: “da lì ho veramente capito che era quello che volevo fare nella vita. Che era la cosa che mi rendeva felice, mi dava libertà e felicità. Facevo le battle, sin da piccola ho iniziato a partecipare a questi concorsi, prima con un gruppo di ragazzine e poi da sola. Poi al Liceo è arrivata la possibilità di andare in Cina con una compagnia di ballo”.

Mikaela Neaze Silva e la morte del padre: “non l’ho più sentito fino a quando…”

La vita di Mikaela Neaze Silva è stata indubbiamente segnata dalla separazione dei genitori che si sono lasciati quando aveva soli 6 anni. “Mia mamma era completamente sola e si è data da fare con due-tre lavori ed è riuscita a non farci mai mancare niente” – ha raccontato la velina di Striscia La Notizia che è legatissima alla mamma – “ha fatto di tutto per non farci mancare niente, è sempre stata forte e mi ha insegnato ad essere una donna coraggiosa, se sono qua lo devo tutto a lei. Lei è unica nel suo genere, una donna forte che mi ha veramente insegnato ad essere determinata, coraggiosa a inseguire i miei sogni”. Il rapporto con il padre è stato più controverso e difficile: “non l’ho più sentito fino a quando sono andata in Cina, quando avevo 18 anni”.

Proprio in Cina però la bellissima modella viene raggiunta da una terribile notizia: la morte del padre. “Nonostante avessi provato tanta rabbia in quel momento mi sono detta ‘cavolo, la possibilità che avevo di poter chiedergli perché se ne era andato era svanita’” – ha raccontato la velina che alla fine ha deciso di perdonarlo. A distanza di anni la madre ha finalmente ritrovato la serenità accanto ad un altro uomo: “ha un compagno, che è un mio fan sfegatato e mi guarda ogni sera”. Sul finale poi la velina ha voluto condividere un messaggio con tutte le ragazze: “ce l’ho fatta mi dà la forza di andare avanti e dare la forza ad altre ragazze e di dirgli che possiamo tutte farcela indipendentemente dalla situazione, ma con tanta umiltà e rispetto soprattutto verso le persone che ti stanno intorno perché le persone sono buone con te quando anche tu sei buono con gli altri”.