Milan e Inter continuano a guardare al mondo arabo in vista di possibili soci, investitori e acquirenti. Lo sottolinea stamane il quotidiano il Giornale, che ricorda come i rossoneri siano oggi americani e i nerazzurri cinesi, ma fino a quando sarà così? Cardinale, proprietario di RedBird che possiede appunto il Diavolo, è alla ricerca di un nuovo socio e a fine ottobre è stato avvistato nel Golfo Persico assieme a Giorgio Furlani. Avrebbero avuto un colloquio e sarebbe rispuntato l’intesse di Investcorp nei confronti del Milan.



Si tratta del fondo sovrano del Bahrein che a primavera di un anno fa stava per concludere proprio l’acquista della squadra rossonera con Elliot per un miliardo di euro, prima dell’arrivo di Cardinale che ha invece investito 1,2 miliardi di euro. Il fatto è che Cardinale deve restituire ogni anno 40 milioni di euro di soli interessi, ed entro l’estate del 2025 deve rendere a Elliott più di 700 milioni di euro altrimenti rischia di perdere tutto come Yonghong Li, che perse tutto dopo l’acquisto del Milan da Silvio Berlusconi. Secondo Il Giornale attualmente RedBird starebbe sondando solo dei capitali per rafforzarsi e non starebbe pensando di vendere il club, una teoria che ha un senso visto che la società rossonera diverrà realmente profittevole una volta che sarà concluso il progetto stadio, o per lo meno che il tutto verrà ufficializzato. Da segnalare anche che Investcorpo al momento non si è ancora impegnato in alcuna squadra e vista la tendenza degli ultimi anni negli Emirati di investire in ogni sport, non solo calcio ma anche Formula 1, tennis e golf, il nome resta sempre d’attualità.



MILAN E INTER, NUOVI SOCI IN ARABIA? IL PUNTO SUI NERAZZURRI

E in casa Inter invece? Il Giornale spiega che l’interesse potrebbe arrivare non da un fondo ma da una banca, leggasi la Qatar Islamic Bank. Anche in questo caso ci sono delle tempistiche: entro maggio gli Zhang devono dare 350 milioni di euro ad Oaktree, un altro fondo americano, o saluteranno i nerazzurri.

Jassim Bin Hamad Al Thani, presidente della banca, aveva fatto un’offerta da 6 miliardi di euro per acquistare lo United, respinta, ed ora starebbe pensando ai nerazzurri: secondo il Giornale sarebbe stato Gianni Infantino, presidente della Fifa, ad indirizzare il ricco arabo verso la Pinetina.