La Uefa è chiamata a decidere delle sorti di Milan e Tolosa nella giornata di lunedì 26. Tramite la camera di controllo finanziario, verrà stabilito se ammettere entrambi i club in Europa, rispettivamente, in Champions ed Europa League o estromettere i francesi. Il nodo è relativo alla questione RedBird, il fondo americano che ha la proprietà diretta dei due club. Come stabilito dalle norme del massimo organo del calcio europeo, le squadre che condividono lo stesso proprietario non possono partecipare alla stessa competizione europea o a due distinte ma adiacenti, come appunto Champions ed Europa League.



La scorsa settimana, Gerry Cardinale si è dimesso dalla carica di amministratore del Tolosa, figurando soltanto nell’organigramma del Milan, come spiega Calcio e Finanza. Questa però potrebbe non essere l’unica mossa del proprietario del fondo statunitense RedBird, che come riporta l’edizione odierna del La Verità, avrebbe pronte due mosse distinte, una in termini finanziari e una di governance, per salvare l’Europa del Tolosa.



Le mosse di RedBird

A maggio, RedBird ha depositato alla camera di commercio olandese una proposta di scissione della FootballCo intermediate coöperatief U.A., la scatola più in alto nella catena di controllo del Milan, trasferendo così asset e debiti per circa 580 milioni di euro in un altro veicolo Acm FootballCo intermediate coöperatief U.A. Poco più di 50 milioni resterebbero nella holding originaria. Il Tolosa, invece, prima di questa operazione era sotto controllo della FootballCo BV, un gradino sotto la FootballCo intermediate coöperatief U.A.

Come sottolinea La Verità, l’unico modo per capire se questa decisione abbia cambiato la catena di comando interna, è conoscere i  beneficiari finali dei due veicoli ma mancano ancora i cosiddetti “financials”, cioè i documenti menzionati nella proposta di scissione che spiegano quali asset siano stati trasferiti. Si tratta di una mossa tecnica per scindere le due società senza perderne il controllo. Non è da escludere anche una rivoluzione nel Consiglio di Amministrazione del Milan, con un cambio nei vertici del club. Ci sono tre amministratori, Alec Scheiner, Niraj Shah e Isaac Halyard, che fanno parte del CdA del Milan e del Tolosa. I tre amministratori potrebbero dare le dimissioni dal Consiglio di Amministrazione rossonero.