Una rissa è scoppiata nel finale del derby tra Milan e Inter a San Siro. Il clima si è acceso dopo che i rossoneri hanno accorciato le distanze e provato a privare gli avversari della vittoria e della conseguenze conquista matematica dello scudetto (senza tra l’altro riuscirci). Il primo battibecco è stato tra Mkhitaryan e Adli, poi allo scoccare dei tempi regolamentari la lite tra Mkhitaryan e Adli. È qui che il direttore di gara Colombo ha deciso di estrarre il cartellino rosso per entrambi. Nei minuti di recupero, su un calcio d’angolo per i padroni di casa, c’è infine la gomitata di Calabria su Frattesi, anch’essa sanzionata con il rosso.
Tanti insomma i nomi dei giocatori finiti nel taccuino dei cattivi dell’arbitro. A prendersi il giallo per i nerazzurri Barella, Lautaro Martinez e mister Simone Inzaghi dalla panchina, mentre per i rossoneri Gabbia e Tomori. Le due squadre dovranno fare i conti con diverse assenze nel prossimo turno. Poco conta all’Inter, che ha vinto matematicamente il campionato di Serie A con cinque turni di anticipo, diverso il discorso per il Milan che deve ancora impegnarsi per ottenere il miglior piazzamento in classifica. C’è grande attesa dunque per quelle che saranno le decisioni del Giudice Sportivo sulla rissa avvenuta nel finale del derby tra Milan e Inter, il cui video da moviola è intanto diventato virale. Non è da escludere che gli espulsi, Dumfries, Hernandez e Calabria, rischino più di una giornata di squalifica.