MILAN SI QUALIFICA SE… MISSIONE COMPIUTA PER I ROSSONERI

Al Meazza basta l’1-1 al Milan per eliminare la Stella Rossa dall’Europa League e accedere così agli ottavi di finale. Decisivo il 2-2 dell’andata e soprattutto il maggior numero di gol segnati in trasferta rispetto alla squadra allenata da Stankovic che nei 180 minuti ha più volte messo in difficoltà i rossoneri. Nelle battute conclusive del match i serbi rimangono pure in dieci per l’espulsione di Gobeljic eppure anche in inferiorità numerica fanno soffrire i giocatori di Pioli che rimangono sulla graticola fino al triplice fischio di Gil Manzano. Se gli ospiti fossero riusciti a portarsi in vantaggio per i casciavit sarebbe stato game over! {agg. di Stefano Belli}



APRE KESSIE’, RISPONDE BEN NABOUHANE!

In questo momento il Milan è agli ottavi di Europa League: la gara di ritorno con la Stella Rossa è cominciata nel migliore dei modi per i rossoneri che passano in vantaggio grazie a un calcio di rigore trasformato da Kessié. La formazione allenata da Stankovic non si lascia abbattere tanto facilmente e cerca in tutte le maniere di pareggiare i conti. Sale in cattedra Ben Nabouhane che prima si vede annullare il gol dell’uno pari per un tocco col braccio da parte di Pankov, poi scheggia la traversa su punizione. Infine, al terzo tentativo, l’attaccante comoriano riesce a infilare i difensori di Pioli e a battere Donnarumma rimettendo in corsa i suoi. Dopo il 2-2 dell’andata, l’1-1 andrebbe comunque bene al Diavolo, ma un altro gol dei serbi complicherebbe notevolmente i piani dei casciavit che a quel punto devono segnarne almeno altri due per rimanere dentro la competizione UEFA. {agg. di Stefano Belli}



IN CAMPO, VIA!

Sta per cominciare Milan Stella Rossa, la partita che ci dirà se i rossoneri si qualificheranno agli ottavi di Europa League proseguendo la loro corsa internazionale. I rossoneri avevano affrontato i serbi nel preliminare di Champions League del 2006-2007, torneo culminato con il settimo trofeo sollevato sotto il cielo di Atene: a San Siro avevano vinto 1-0 grazie al gol di Filippo Inzaghi e poi si erano ripetuti al Marakanà con un 2-1 che aveva dato strada libera verso il girone. L’altro precedente è ovviamente quello che riguarda il famosissimo ottavo di Coppa dei Campioni nel 1988, mentre un altro incrocio con una squadra serba risale al 1961, primo turno di Coppa delle Fiere ovvero l’antenata di una Coppa Uefa poi diventata Europa League: chiaramente la nazione dell’avversaria era ancora la Jugoslavia, e quel doppio confronto per i rossoneri si era risolto in un’eliminazione senza riuscire a segnare. A San Siro era finita 0-0, mentre a Novi Sad la squadra di Nereo Rocco, che aveva in campo Cesare Maldini, Giovanni Trapattoni, Gianni Rivera, José Altafini e Jimmy Greaves, era stata battuta dai gol di Silvester Takac e Djordje Pavlic. Questa sera le cose dovrebbero andare meglio, come ci ha già detto la partita di andata, e allora mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare sia il campo… (agg. di Claudio Franceschini)



IL DATO CHE PREOCCUPA IL MILAN

Il Milan si qualificherà agli ottavi di Europa League? Abbiamo detto in precedenza che, in caso di pareggio, la Stella Rossa dovrebbe segnare almeno tre gol: impresa complicata, ma ci sono alcuni dati che rappresentano una sorta di spauracchio per i rossoneri in vista della partita di San Siro. Intanto, considerato che il Milan era ufficialmente padrone di casa nel derby, 4 delle 6 sconfitte stagionali sono arrivate in casa: in campionato i rossoneri hanno perso tra le mura amiche contro Juventus, Atalanta e appunto Inter, mentre in Europa League sono stati sconfitti dal Lille nella fase a girone. A questo proposito, è davvero clamorosa la statistica che unisce queste battute d’arresto: ogni volta infatti la squadra di Stefano Pioli ha incassato tre gol. Segnandone peraltro solo uno, quello con cui Davide Calabria aveva temporaneamente pareggiato contro la Juventus prima che Federico Chiesa e Weston McKennie affondassero il Diavolo; con Lille, Atalanta e Inter il Milan non è nemmeno riuscito a mettere la palla in porta. Certo: il rendimento interno generale resta ottimo e la superiorità rispetto alla Stella Rossa è ottima, ma mai sottovalutare il carattere combattivo di un Dejan Stankovic che i rossoneri conoscono bene… (agg. di Claudio Franceschini)

MILAN SI QUALIFICA AGLI OTTAVI DI EUROPA LEAGUE SE…

In che modo il Milan si qualifica agli ottavi di Europa League? L’avversario di giovedì 25 febbraio, con calcio d’inizio alle ore 21:00, è la Stella Rossa che arriva a San Siro galvanizzata dal gol con cui ha pareggiato in extremis a Belgrado: la partita di andata è finita 2-2 ma, come vedremo, la rete incassata dai rossoneri cambia davvero poco nell’economia del doppio confronto. Nel frattempo, guardando il quadro in termini più generali, la qualificazione del Milan potrebbe essere un modo per riscattare un periodo che rischia di compromettere quanto di ottimo fatto fino a oggi.

In campionato sono arrivate due sconfitte consecutive, quella di La Spezia ha fatto perdere a Stefano Pioli il primo posto in classifica mentre il netto ko nel derby ha permesso all’Inter di volare a -4, avvicinando la Roma (prossima avversaria) e soprattutto la Juventus che, dovesse vincere il recupero, sarebbe virtualmente a un solo punto. Un Milan dunque che addirittura potrebbe rimanere fuori, ancora una volta, dalle prime quattro e mancare la qualificazione in Champions League; vincere l’Europa League sarebbe allora il modo per tornare nella principale competizione europea dopo 7 anni, vediamo in che modo i rossoneri si qualificheranno agli ottavi potendo poi continuare la rincorsa a un titolo comunque importante.

OBIETTIVO VICINO PER I ROSSONERI

Il Milan centrerà la qualificazione agli ottavi di Europa League vincendo, e questo è ovvio avendo pareggiato la partita di andata; discorso che naturalmente è valido anche per la Stella Rossa, ma come dicevamo in precedenza il gol del 2-2 segnato dai serbi cambia poco o nulla. Il motivo? Semplice: se il Milan avesse vinto 2-1 al Marakanà, l’unica differenza sarebbe stata che avrebbe potuto permettersi, questa sera, di perdere 0-1 facendo valere il maggior numero di gol segnati in trasferta. Proprio per questo però quel pareggio che potrebbe qualificare la Stella Rossa dovrebbe essere un 3-3, come minimo: difficile pensare che i serbi possano segnare tre volte a San Siro, pur con tutto il rispetto per una squadra che ha comunque mostrato la sua qualità e che è guidata da un grande combattente come Dejan Stankovic, per cui il Milan rappresenta un derby personale. Insomma, i rossoneri voleranno agli ottavi di Europa League anche con un segno X che sia uno 0-0 o un 1-1; il 2-2 naturalmente porterebbe la partita ai tempi supplementari e di lì ai calci di rigore, chiaramente se il risultato non dovesse cambiare. Pioli vede la qualificazione molto vicina, tra poco scopriremo se la sua squadra la otterrà davvero confermando il pronostico…