Sono stati alcuni minuti di puro terrore quelli vissuti dentro alla scuola Galvani di via Gatti a Milano dove (nella mattinata di ieri) uno studente 15enne dello stesso istituto è entrato dalle porte brandendo un coltello e uno spray al peperoncino. Andava cercando una prof che, fortunatamente, in quel momento era assente, ma nella colluttazione che è nata tra il ragazzo e un paio di altri docenti che hanno provato a fermarlo è riuscito a ferirli entrambi: nessuno dei due ha riportato alcuna ferita grave, ma sono stati comunque ricoverati al Niguarda di Milano (che si trova a poche centinaia di metri dalla scuola) dove, pochi minuti dopo, è arrivato anche il 15enne, bloccato poco distate dall’istituto dai carabinieri.
Una volta accertate le sue condizioni di salute, gli uomini dell’Arma l’hanno identificato con un cittadino italiano di seconda generazione, nato da genitori africani immigrati in quel di Milano: fatti i controlli del caso gli agenti hanno scoperto che il ragazzo era già noto per dei piccoli precedenti (soprattutto minacce e atti di bullismo, secondo quando riferisce il Corriere). Ignoto il movente, ma potrebbe essere legato a degli screzi avuti dal 15enne con la prof che cercava, coltello alla mano, per ragioni non del tutto chiare (ma, forse, abbastanza evidenti).
Milano, 15enne tenta di entrare a scuola con un coltello: disarmato e arrestato
La mattinata di ieri, insomma, era del tutto normale e per i tanti studenti (circa 1.200) che si trovavano in quella scuola di Milano stava per suonare l’ultima campanella, quando il 15enne (il cui nome non è stato reso noto, essendo minorenne) è entrato dalla porta principale, chiedendo di vedere una professoressa (anche lei ‘anonima’). Erano quasi le 12:10, racconta il Corriere, e la docente in questione era assente, ma il ragazzo non si è fatto scoraggiare e ha proseguito nella sua ricerca, fino a quando ha incrociato altri due prof: entrambi, quasi all’unisono, hanno visto il coltello e la bomboletta spray nelle mani del 15enne e con un moto di coraggio gli si sono scaraventati contro.
Il giovane ha provato ad opporre un po’ di resistenza e nella breve colluttazione (prima che uno dei due riuscisse a strappargli l’arma dalle mani) è riuscito a spruzzare lo spray urticante negli occhi dei due docenti/eroi, ferendo lievemente entrambi a suon di pugni. Uno volta che è riuscito a liberarsi, il 15enne si è dato immediatamente alla fuga tra le via di Milano, abbandonando il coltello, lo spray e i due prof feriti nell’atrio della scuola. Una rocambolesca fuga, durata pochissimi minuti perché ad aspettarlo c’era già una volante dei carabinieri che (per un caso fortuito ma sicuramente fortunato) si trovava a poca distanza dal Galvani.