Un’aggressione brutale, l’ennesimo caso di violenza a Milano. Stavolta c’è pure un video che sta facendo il giro del web, portando la vicenda alla ribalta nazionale. Il fatto è accaduto alle 20 di venerdì, quando la polizia, allertata dall’Esercito presente nei pressi della stazione Centrale, in piazza Duca D’Aosta, è intervenuta col 118 per il ferimento di un ragazzo di 17 anni, tunisino, che prima sarebbe stato rapinato e poi insultato e aggredito, quindi ferito, da uno sbandato che frequenta la piazza. Prima lo ha colpito alle spalle, poi a terra, con calci alla testa e una bottigliata. Il giovane, trasportato in codice verde al pronto soccorso, fortunatamente non ha riportato lesioni gravi.
Il caso è inevitabilmente diventato politico, non essendo il primo allarme sicurezza che scatta a Milano. Fa ancora rumore la ‘storia’ Instagram di Chiara Ferragni. Ora è il governatore lombardo Attilio Fontana ad andare all’attacco: «Allucinante! Non c’è più tempo da perdere: il ministro Lamorgese, con il sindaco e il Pd, rompano gli indugi. Stop ai tentennamenti: subito in campo, ma davvero in tempi rapidi, un forte contingente dell’esercito a supporto di carabinieri e polizia».
BRUTALE AGGRESSIONE DI MILANO DIVENTA CASO POLITICO
Riccardo De Corato, assessore alla Sicurezza della Regione Lombardia, ha confermato che «episodi simili avvengono regolarmente di notte nei pressi della stazione Centrale». L’aggressione ai danni del 17enne tunisino, però, è avvenuta in pieno giorno, alla luce del sole, «davanti agli occhi terrorizzati e sconcertati di turisti e cittadini», senza che nessuno intervenisse per provare a sedare la violenza. «Le immagini, forti, agghiaccianti e cruente, rendono l’idea della drammatica situazione in cui versa la città. Nella stessa piazza è costantemente in servizio un presidio fisso delle forze dell’ordine, eppure i soggetti coinvolti non si preoccupano minimamente della loro presenza», ha aggiunto De Corato. Nelle scorse ore anche Matteo Salvini, leader della Lega, ha commentato la brutale aggressione in pieno giorno a Milano: «Tolleranza zero contro i delinquenti, dal 25 settembre torna la sicurezza, torna il coraggio».