Come vi abbiamo raccontato, da oggi cambia tutto a Milano: il biglietto ATM per metro, tram e bus passa al prezzo di 2 euro, ticket valido per novanta minuti anche nei ventuno comuni che circondano la città. Un nuovo sistema tariffario che ha ricevuto diverse critiche negli ultimi tempi e che da oggi entra in vigore, con il sindaco Beppe Sala che ha voluto scrivere una lettera ai suoi cittadini per motivare il perchè di questa novità. «Ogni euro che incasseremo in più si tradurrà, e questo è un mio impegno, in qualità del nostro sistema», assicura il primo cittadino dem, che ha chiesto ai milanesi di partecipare a questa trasformazione così che i giovani capiscano e vivano con orgoglio la qualità del sistema città. Sala ha poi sottolineato: «Investiamo oggi per costruire una città nella quale vivere, lavorare e poter crescere i figli», ribadendo che da oggi Milano ha a disposizione uno dei mezzi più potenti per migliorare e contribuire al miglioramento «del clima e dell’aria che respiriamo nella nostra città». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



BIGLIETTI ATM MILANO, COSA SUCCEDE AI VECCHI TICKET E ABBONAMENTI ATM?

Entrano in vigore da oggi, lunedì 15 luglio, i nuovi biglietti Atm a zone. Si tratta di una vera e propria rivoluzione che coinvolgerà tutto il trasporto pubblico milanese, nonché i 21 comuni della zona, compresi alcuni della provincia di Monza e Brianza. In estrema sintesi (più dettagli li trovate qui sotto), il nuovo ticket costerà 2 euro, potrà essere utilizzato fino ad un massimo di 90 minuti e su più mezzi (metro, bus e via discorrendo) e avrà un estensione maggiore rispetto ai biglietti in vigore fino a ieri. I passeggeri che comunque hanno ancora i vecchi biglietti o i vecchi abbonamenti, avranno un lasso di tempo per poterli utilizzare, visto che l’azienda dei trasporti pubblici milanesi non vieta, per ovvi motivi, il loro uso già da oggi. Secondo quanto fa sapere la stessa Atm, i viaggiatori avranno 90 giorni di tempo per consumare i vecchi ticket a partire dal 15 luglio, di conseguenza il termine ultimo sarà il 12 ottobre del 2019. Nessuna preoccupazione invece per i possessori degli abbonamenti, la cui validità durerà fino al momento della scadenza, sia che essi siano settimanali, mensili o annuali. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



ATM MILANO, NUOVI BIGLIETTI DA OGGI

Il “titolo” più importante è l’aumento del biglietto Atm a Milano fino a 2 euro (dagli 1,50 attuali) ma non è certo l’unica rivoluzione che scatterà nei mezzi milanesi da domani, 15 luglio 2019: parte infatti il nuovo tariffario che stravolge il concetto stesso di trasporto pubblico da e per Milano per come era conosciuto finora. 4,2 milioni di cittadini e 213 Comuni vengono interessati dalle novità in casa Atm, con la novità dell’aumento a 2 euro che risulta solo una delle tante innovazioni per il prossimo futuro dei trasporti: potrà essere timbrato più volte nei 90 minuti di validità anche in metropolitana e servirà per raggiungere un’area più estesa fuori Milano. Il biglietto infatti, come del resto gli abbonamenti per bus, metro, tram e treni Trenord varrà in tutto il territorio della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza: 21 in tutto i Comuni in prima fascia, ovvero Rho Fiera, Sesto San Giovanni, Rozzano, San Donato, Bresso, Bollate, Segrate, Cinisello Balsamo, Vimodrone, Cesano Boscone, Corsico, Settimo Milanese, Novate, Cologno Monzese, Peschiera Borromeo.



MILANO, NUOVO TARIFFARIO ATM DAL 15 LUGLIO

Cambia il biglietto ma cambia soprattuto l’abbonamento Atm per le varie fasce a cui è indicato: per incentivare l’uso dei mezzi alle famiglie è previsto da domani lo sconto del 50% sul costo dell’abbonamento annuale per i genitori con tre figli a carico, mentre la piena gratuità del servizio tradotti in tutta Milano sarà fino a 14 anni. Per gli over 65 l’abbonamento sarà gratuito per tutti coloro abbiamo un Isee inferiore a 16mila euro mentre potranno viaggiare gratis tutti gli insegnanti (uno ogni 10 studenti) con andranno con scolaresche in gita. Sempre sul fronte abbonamento, l’Atm e il Comune di Milano hanno previsto di lasciare invariato il costo mensile per giovani e studenti (fino ai 27 anni invece che gli attuali 26) mentre vengono estese le agevolazioni fino ai 30 anni con Isee sotto i 28mila euro: abbonamento mensile e annuale rispettivamente a 22 e 200 euro restano invariate rispetto al regolamento attuale. Ultima novità riguarda sempre i giovani che vogliono abbonarsi al servizio di bike sharing “BikeMi”: fino ai 27 anni, per chi è abbonato ai mezzi pubblici, scende da 29 a 12 euro il costo dell’abbonamento BikeMi; dai 28 anni il costo passa da 29 a 24 euro. Per tutti invece sarà possibile caricare l’abbonamento del BikeMi direttamente sulla tessera Atm in modo da integrare definitivamente i due servizi.