Nella giornata di ieri in quel di Milano, la Casa dello Studente di proprietà di Aler, è stata intitolata al beato Carlo Acutis. Situata nel cuore del quartiere Stadera, in via Barrili, all’evento hanno preso parte il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nonché la mamma di Carlo Acutis, Antonia Salzano, l’Arcivescovo di Milano monisgnor, Mario Delpini, il prefetto, Renato Saccone, e il presidente e il direttore generale di Aler Milano, Angelo Sala e Domenico Ippolito. La Casa dello Studente prevede 110 posti letto per giovani universitari di 30 diverse nazionalità, ed è situata in un quartiere che si sta riscattando e nel contempo rigenerando.



Carlo – le parole di Fontana come si legge su Lombardianotizie.online – è un ragazzo che ha saputo dare un senso al suo spirito religioso e che ha saputo aiutare tanti ragazzi. Esempi come questo devono essere guardati con attenzione e interesse da parte di tutti. Oltretutto la riqualificazione di questo quartiere è un bell’esempio di come devono avvenire gli interventi di rigenerazione urbana evitando dunque gli errori del passato che hanno portato a zone ghetto. Dobbiamo pensare sempre più a un mix abitativo per creare le condizioni migliori per una proficua convivenza”.



CASA STUDENTE MILANO INTITOLATA A CARLO ACUTIS: ERA STATA RIAPERTA NEL 2022

In via Barrili tra l’altro vi si trovano uno studentato e una Rsa, una residenza per anziani: “Strutture che ospitano donne e uomini – ha proseguito Fontana – che se sono vicini possono sicuramente darsi una mano e creare le condizioni per una convivenza serena. Queste sono iniziative che vanno nella direzione di creare città a misura di tutti indipendentemente dall’estrazione sociale. Per questo, come Regione, stiamo lavorando tanto per moltiplicare iniziative di questo tipo”.

La Casa dello Studente è stata inaugurata nel 2005 e dopo alcuni problemi di gestione ha riaperto il primo settembre dell’anno scorso, grazie anche alla collaborazione con la Cooperativa ‘Quadrifoglio SC Onlus‘ di Pinerolo (Torino) e la società ‘Estate To Rent‘. Il canone mensile medio è di 350 euro, un prezzo che sembra quasi irrisorio tenendo conto degli affitti esagerati del capoluogo lombardo.