Non ce l’ha fatta il 18enne canadese travolto da un’auto a Milano sotto gli occhi dei genitori, investito mentre si trovava a passeggiare con la famiglia su un marciapiede di viale Umbria. Il giovane, secondo quanto ricostruito e riportato dall’Ansa, avrebbe riportato ferite gravissime dopo essere stato schiacciato contro un palo e il decesso sarebbe avvenuto poche ore fa all’ospedale Niguarda. Purtroppo vano il tentativo disperato dei medici di salvarlo. Il padre e la madre della vittima, sotto shock, erano stati trasportati al pronto soccorso per gli accertamenti del caso.
Stando a quanto finora emerso, l’automobile che avrebbe centrato il 18enne a Milano si sarebbe scontrata con un’altra vettura prima di piombare sul giovane senza dargli scampo. Nel drammatico incidente, avvenuto poche ore fa nel cuore del capoluogo lombardo,anche i conducenti dei due mezzi coinvolti sarebbero rimasti feriti e le indagini sull’accaduto sono ancora in corso per stabilire l’esatta dinamica e accertare eventuali responsabilità. Lo schianto si sarebbe verificato intorno alle 13:30 quando uno dei veicoli avrebbe perso il controllo concludendo la corsa sul marciapiede dove si trovava il ragazzo.
18enne travolto e ucciso a Milano, la prima ricostruzione dell’incidente
Le condizioni dei genitori della giovane vittima non desterebbero preoccupazioni, ma il malore che li avrebbe colti dopo l’incidente avrebbe reso necessario il trasporto in ospedale per accertamenti. Padre e madre avrebbero assistito impotenti alla terribile scena, vedendo il figlio 18enne centrato in pieno da una macchina che avrebbe concluso la sua corsa sul marciapiede di viale Umbria dove la famiglia canadese stava facendo una passeggiata.
Secondo una prima ricostruzione, l’auto che avrebbe investito il ragazzo avrebbe perso il controllo, per cause ancora da chiarire, e avrebbe colpito un altro veicolo per poi travolgere il giovane pedone schiacciandolo contro un palo. La vettura sarebbe un’Audi Rs7 e le operazioni per estrarre la vittima si sarebbero rivelate complesse. Per liberare il 18enne sarebbe stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco concluso con il trasferimento del ragazzo al Niguarda di Milano. La vittima sarebbe arrivata in ospedale con diversi traumi e fratture e i medici lo avrebbero sottoposto a un intervento chirurgico nel tentativo di salvargli la vita. Poche ore fa, però, sarebbe subentrato il drammatico epilogo.