Il nubifragio a Milano ha causato grande rabbia e perplessità nella cittadinanza. Diverse le testimonianze social dei cittadini che hanno mostrato immagini del quartiere allagato, in particolare nella zona 9 tra Zara e Niguarda, con grandi disagi per tutti. Anche il tastierista degli Elio e le Storie Teste, Rocco Tanica, ha voluto testimoniare in diretta con un video il disagio e soprattutto la disavventura personale vissuta, con l’automobile parcheggiata in strada letteralmente “affogata” a causa dell’esondazione del Seveso. “E’ tutto completamente allagato: sono le due e mezza di notte e io sono bloccato in piazza Carbonari. Questo avviene perché il Comune di Milano da vent’anni non bonifica le zone interessate dall’esondazione del Seveso, che straripa dopo pochi minuti di pioggia“. Questo lo sfogo del musicista che si è lasciato andare ad una forte invettiva nei confronti del Comune, ringraziando poi gli amici che lo stavano aiutando a mettere in salvo la macchina. (agg. di Fabio Belli)



NUBIFRAGIO A MILANO: CORSE MEZZI PUBBLICI DI NUOVO REGOLARI

Le conseguenze del nubifragio a Milano di questa notte continuano a farsi sentire sulla circolazione nel capoluogo lombardo. ATM informa che il servizio di tutte le linee della metropolitana sono tornati regolari, anche sulla tratta Famagosta-Abbiategrasso e Famagosta-Assago Milanofiori Forum, che erano servite da bus nelle prime ore della giornata. Tuttavia, si segnalano ancora diverse limitazioni e disagi per quanto riguarda le linee di superficie. In particolare, il tram 5 fa servizio tra Ortica e Lunigiana; il tram 7 fa servizio nella tratta Precotto – Testi/Santa Monica ed è sospeso sul resto della linea; per quanto riguarda il bus 220, le corse per Locate non passano da Dosso Cavallino e non fanno le fermate di S.P. Vigentina e via Dosso Cavallino (Opera); infine il bus 222 non passa da Dosso Cavallino e non fa le fermate S.P. Vigentina e via Dosso Cavallino (Opera).



In zona 9, tra Zara e Niguarda molte vie sono rimaste senza elettricità, tante anche le case e cantine allagate. “Questa è una situazione sfiancante, mentre chi di dovere non si occupa della pulizia delle acque“, si è lamentato ai microfoni di SkyTg24 il consigliere del Municipio 9 Stefano Indovino. Per il momento tuttavia l’allarme per il nubifragio a Milano è rientrato, secondo quanto ha reso noto il Comune. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

NUBIFRAGIO A MILANO: I DANNI ALLA CIRCOLAZIONE

Il nubifragio che si è abbattuto su Milano la scorsa notte ha provocato numerosi disagi causati dall’esondazione del Seveso. Il fiume meneghino ha rotto gli argini attorno alle ore 3:00 causa le abbondanti piogge, innonando le strade della zona nord del capoluogo lombardo. Allagata la zona del Niguarda, a cominciare da case e cantine, con i tombini di via Valfurva che già dalle 2:30 risultavano scoppiati, rilasciando acqua sulle strade. L’esondazione è terminata attorno alle ore 8:00, quando è poi scattata l’operazione di pulizia delle strade, e nel contempo, sono stati più di cento gli interventi dei vigili del fuoco in tutta Milano e provincia, sia a causa di alberi caduti ma anche per soccorrere automobilisti fermi nei sottopassi. Nelle prime ore del mattino, fa sapere Repubblica, anche il Lambro è fuoriuscito dalla propria sede, e la comunità di don Antonio Mazzi, la Exodus del Parco Lambro, è stata evacuata per precauzione. Disagi anche ai trasporti, con la metro verde che si ferma a Famagosta, mentre la M3 salta la fermata Zara e la M5 quelle di Marche e Zara per allagamenti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



MILANO, NUBIFRAGIO NOTTURNO: SEVESO ESONDATO

Allerta meteo in quel di Milano e in tutta la Regione Lombardia, a seguito del maltempo che sta colpendo il nord della nostra penisola dalla serata di ieri. La protezione civile locale ha stabilito un’allerta di colore arancione per rischio temporali forti e rischio idrogeologico, nonché una di colore giallo in altre zone lombarde relativamente a vento forte e rischio idraulico. L’allerta è in vigore dalle ore 18:00 di ieri sera, giovedì 14 maggio, e proseguirà per tutta la giornata di oggi, venerdì 15 maggio. Tutta colpa di una nuova perturbazione che sta interessando in particolare il nord Italia, e che ha causato temporali violenti nelle scorse ore, accompagnati da una significativa portata d’acqua, si stima circa 100 millimetri di piogge nel giro di sei ore. Il maltempo riguarderà la città di Milano, ma anche la zona delle Alpi, delle Prealpi e l’alta Pianura, così come si legge sul bollettino della Protezione civile.

MILANO E LOMBARDIA, ALLERTA METEO: SITUAZIONE IN MIGLIORAMENTO DALLA SERATA

Anche oggi la Lombardia si è svegliato sotto un cielo plumbeo e una pioggia fitta, ed è probabile che la situazione non migliori fino al pomeriggio/sera, quando poi i fenomeni dovrebbero leggermente attenuarsi. La situazione più seria si avrà comunque nei settori centro-occidentali della Lombardia, ed in particolare sulla zona che confina con il Piemonte nonché sul Ticino. Tendenza al miglioramento nella giornata di domani, sabato 16 maggio, quando il tempo sarà comunque ancora instabile, con possibilità di qualche temporale sparso, soprattutto sui rilievi. Tornando alla giornata di oggi, preoccupa come sempre la situazione di Milano, con i livelli dei fiumi locali che sono attenzionati da ore. Questa notte il Seveso è esondato nella solita zona di Niguarda, provocando anche diversi blackout. Si è ingrossato anche il Lambro e non è da escludere possa esondare nel corso della giornata se il suo livello dovesse ulteriormente salire. Da segnalare anche allerta meteo in Liguria, in alcuni settori nord dell’Emilia Romagna, e alcune zone a occidente di Veneto e Friuli.