Mentre per il resto della giornata lo sciopero dei trasporti Atm non aveva provocato disagi alle metropolitane, nella seconda e ultima fase di agitazione indetta dalla CUB Trasporti qualche disagio è stato annunciato dall’Azienda dei Trasporti Milanese specie sulle linee Rossa e Verde: sulla M1 è gradualmente sospesa la tratta Pagano-Bisceglie e Molino Dorino-Rho Fieramilano in entrambe le direzioni, il servizio prosegue sul resto della linea. Per quanto riguarda invece la linea M2 lo sciopero provoca la graduale sospensione tra Gobba e Cologno Nord: il servizio invece prosegue regolare sul resto della linea. Non si segnalano problemi sulle linee M3 e M5 (la Gialla e la Lilla) e sulle linee in superficie la situazione è migliorata rispetto alla prima parte dello sciopero: Atm Informa lascia comunque attivo il servizio di allerta su Twitter, dove poco fa ha annunciato a tutti gli utenti «considerate possibili riduzioni del servizio e maggiori tempi di attesa alle fermate». Ricordiamo che lo sciopero d’ora in poi durerà fino a fine servizio anche se non vi è stata un’adesione altissima tra i lavoratori Atm, dovuto soprattutto al fatto che v’era una sola sigla sindacale in protesta.
“FERMI 60% DI BUS E TRAM”
Sta per riprendere lo sciopero Atm per poi concludersi fino a fine servizio: a Milano però i disagi sono stati limitati con le linee di tram e bus che hanno trovato alcuni intoppi specie nei tempi d’attesa, mente tutte le linee della Metro milanese sono state regolare senza disagi. Secondo il sindacato che ha indetto lo sciopero, la CUB Trasporti «ottima l’adesione alla protesta al 60% di bus e tram, anche per le linee di Sesto San Giovanni e per il personale delle officine e degli uffici rimasti chiusi». Chiusi l’Atm di Cadorna, Loreto e Romolo e qualche disagio è stato ravvisato in centro città per le lunghe attese di tram e autobus: «La circolazione sulle linee metropolitane prosegue regolarmente per tutte le destinazioni. Possibili riduzioni del servizio in superficie», rilancia il sito di Atm a pochi minuti dalla ripresa dello sciopero trasporti in tutta città. Sui social invece la protesta degli utenti si scaglia su diversi fronti: non tanto per i disagi di oggi, bensì per l’ennesimo sciopero Trenord convocato a pochi giorni da quello Atm (domenica prossima) e soprattuto per l’aumento dei biglietti a 2 euro (invece che gli attuali 1,50) con i carnet che schizzano da 13 a 18 euro.
SCIOPERO ATM, TEMPI PIÙ LUNGHI MA NO DISAGI
Giornata di sciopero dei trasporti ATM, i mezzi pubblici, in quel di Milano. Dalle ore 8:45 fino alle 15:00, fra pochi minuti, i conducenti del trasporti pubblici meneghini terranno le braccia incrociate. Le corse riprenderanno fino alle 18:00, quindi nuovo stop fino alla fine della giornata. Al momento in cui vi scriviamo non si registrano comunque particolari disagi per i passeggeri milanesi, come ha spiegato anche meno di un’ora fa la stessa Atm, attraverso la propria pagina Twitter. Rispondendo ad un utente sullo stato delle linee Lilla e M2 della metro meneghina, ha ammesso: “Al momento sulla M2 e sulla M5 prosegue la circolazione. Considera maggiori tempi d’attesa dovuti allo sciopero. In caso di aggiornamenti daremo informazioni qui sul canale. Buona giornata”. Si è quindi verificato quanto già successo nelle ultime due agitazioni sindacali in cui il personale di Atm aveva preso parte allo sciopero in una percentuale molto bassa. Appuntamento alle prossime ore per un ulteriore aggiornamento sullo sciopero dei trasporti di Milano. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SCIOPERO TRASPORTI ATM MILANO, OGGI 11 LUGLIO
Prosegue regolare con solo qualche lieve ritardo la circolazione dei mezzi Atm nel giorno di sciopero indetto dalla CUB Trasporti: per tutta la mattinata, nonostante lo stop imposto ai trasporti per i lavoratori aderenti, la circolazione di Metro 1, 2, 3 e 5 non ha avuto particolari disagi, così come bus e tram da e verso il centro Città. Sciopero “soft” almeno per questa prima parte della giornata, ma occorrerà capire se dalle 18 a fine servizio la situazione sarà la stessa o vi saranno dei disagi in più per pendolari e utenti. Nel frattempo la città di Milano e in generale i trasporti della Lombardia si allertano per un altro sciopero indetto questa volta in Trenord dalle ore 3 di domenica 14 luglio alle ore 2 di lunedì 15 luglio 2019: «Il servizio regionale, suburbano e il servizio Aeroportuale potranno subire variazioni e cancellazioni», scrive l’Orsa Ferrovia che ripropone per gli stessi motivi che già avevano tenuto ferma la circolazione di diversi treni Trenord lo scorso 7 giugno.
REGOLARI METRO E BUS
E’ iniziato circa un’ora fa lo sciopero dei trasporti e dei mezzi pubblici ATM in quel di Milano. Dalle ore 8:45 è scattata l’agitazione e si andrà avanti fino alle 15:00 di questo pomeriggio, per poi riprendere alle 18:00 fino a fine giornata. Al momento, a circa 60 minuti dal via, non si registrano comunque particolari disagi per i pendolari e i passeggeri vari, come confermato anche dal tweet pubblicato poco fa dall’azienda dei trasporti pubblici milanesi sul proprio profilo: «La circolazione sulle linee metropolitane e di superficie – fa sapere – prosegue regolarmente per tutte le destinazioni (#Sciopero CUB Trasporti)». La stessa azienda ha poi risposto a numerosi quesiti dei viaggiatori, ribadendo ulteriormente la circolazione normale delle metro ma anche di bus e tram. Un’adesione allo sciopero quindi in linea con quanto avvenuto nelle precedenti agitazioni indette dai sindacati del personale ATM, sempre piuttosto bassa. Il 17 maggio scorso, ad esempio, fu solo dell’8 per cento, mentre l’agitazione dell’8 marzo raggiunse il 17%. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MILANO, SCIOPERO TRASPORTI ATM OGGI 11 LUGLIO
Sciopero dei mezzi pubblici ATM e dei trasporti in programma quest’oggi, giovedì 11 luglio, a Milano. Si comincerà fra circa mezz’ora, precisamente alle ore 8:45, e si andrà avanti fino alle ore 15:00. Dopo di che l’agitazione verrà interrotta fino alle ore 18:00, per poi riprendere fino alla fine del servizio. Sarà quindi una giornata complicata per i pendolari e i viaggiatori, visto che, rispetto alla consuetudine, le fasce di garanzie sono state programmate in orari non proprio consoni a chi deve lavorare. Di conseguenza bisognerà cercare di attrezzarsi come meglio si può, attraverso automobili, biciclette o mezzi alternativi. Lo sciopero riguarderà le quattro linee della metropolitana meneghina, nonché i tram e gli autobus. Sciopero previsto anche in quel di Monza per le linee gestite da Net, e in questo caso l’agitazione comincerà alle ore 9:00, andrà avanti fino alle 11:50, per poi riprendere dalle 14:50 fino alla fine del servizio. Per quanto riguarda il servizio extraurbano monzese, invece, si fermerà negli stessi orari di quello di Milano, quindi dalle 8:45 alle 15, e dalle 18 fino alla fine delle corse. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MILANO, SCIOPERO TRASPORTI ATM OGGI 11 LUGLIO
Sciopero a Milano dei mezzi ATM in programma per domani, giovedì 11 luglio 2019: in programma disagi nel Milandese ma non solo. Vi abbiamo spiegato i motivi dello sciopero, con la nota di CUB, con i viaggiatori che potrebbero riscontrare dei problemi anche a Monza. Come al solito sono disponibili delle fasce garantite, ma sarà una giornata complicata per pendolari e non. E non è l’unico sciopero che colpirà la Lombardia: tra domenica 14 e lunedì 15 luglio è previsto uno sciopero Trenord. «Dalle ore 3 di domenica alle ore 2 di lunedì è previsto uno sciopero che potrà coinvolgere il trasporto ferroviario regionale in Lombardia. Il servizio regionale, suburbano e il servizio Aeroportuale potranno subire variazioni e cancellazioni», la nota della società ferroviaria, che ha sottolineato successivamente che «essendo una giornata festiva, non sono previste fascia orarie di garanzia». E ancora: «Autobus sostitutivi ‘no-stop’ saranno istituiti limitatamente per i soli collegamenti aeroportuali ‘Milano Cadorna – Malpensa Aeroporto’ e ‘Malpensa Aeroporto – Stabio’ in caso di non effettuazione dei treni. Da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SCIOPERO MEZZI ATM MILANO, LA NOTA DI CUB
Giornata di “passione” domani a Milano per lo sciopero dei mezzi Atm lungo l’intera giornata dell’11 luglio 2019, insolitamente non di venerdì questa volta: la Confederazione Unitaria di Base Trasporti (la CUB Trasporti) ha indetto uno sciopero di 24 ore di tutti per i lavoratori del Gruppo Atm, con le consuete modalità e fasce di garanzie consentite per evitare il maggior disagio ai cittadini e pendolari. Gli orari di massimo rischio saranno limitati entro i seguenti orari: possibili disagi per metro, bus e tram dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino a fine servizio. Gli scioperanti hanno spiegato in un breve comunicato il motivo della loro agitazione che rimette per un’altra giornata di sciopero “nero” nella metropoli milanese: «contro la liberalizzazione, la privatizzazione, e la finanziarizzazione del TPL milanese e dell’hinterland; contro le gare d’appalto dei servizi attualmente gestiti del Gruppo ATM e per la reinternalizzazione dei servizi ceduti in appalto e/o sub-appalto anche complementari al trasporto; contro la quotazione in borsa e la vendita delle azioni del Gruppo Atm; per l’affidamento diretto in house dei servizi gestiti dal Gruppo Atm; per l’affidamento diretto al Gruppo Atm dei servizi di TPL della Città Metropolitana Milanese».
SCIOPERO MEZZI ATM: INFO, ORARI E LINEE INTERESSATE
Non solo Milano però vivrà una giornata di “passione” con lo sciopero dei trasporti Atm che da mattino fino a fine servizio interesserà i mezzi della città e della periferia: a Monza si fermano le linee esiste da Net, con sciopero previsto dalle ore 9 fino alle 11.50 e poi dalle 14.50 fino al termine del servizio. Per quanto riguarda invece il servizio extra urbano, l’agitazione è prevista dalle 8.45 fino alle 15 e dalle 18 fino al termine del consueto servizio. Da ultimo, sempre domani 11 luglio 2019 è previsto lo sciopero a Como del personale viaggiante della funicolare verso Brunate: stop dalle 8,30 alle 16,30 e dalle 19,30 al termine del servizio. Atm, provando a rassicurare utenti e pendolari, ricorda che negli ultimi scioperi cittadini le adesioni dei lavoratori all’agitazione sono state sempre abbastanza basse (17 maggio allo sciopero indetto da USB Lavoro Privato ha aderito solo l’8 per cento dei lavoratori, mentre l’8 marzo allo sciopero proclamato da CUB Trasporti, USB e SGB l’adesione è stata solo del 17 per cento).