Situazione di forte disagio stamane per quanto riguarda i passeggero dei treni di Milano, ed in particolare a Lambrate. Come riferito da numerosi organi di informazione online, il traffico ferroviario è andato letteralmente in tilt in partenza e in diretta dallo scalo di Milano Centrale. A denunciare, fra gli altri, i disagi, è stata Claudia Terzi, assessore di Regione Lombardia, che attraverso la propria pagina Instagram ha scritto: “Questa mattina un importante guasto agli impianti RFI a Milano Lambrate sta causando ritardi superiori a un’ora su tutte le linee provenienti da est e da sud della Lombardia. Da Rfi non abbiamo al momento previsioni di ripristino”.
Il problema, stando a quanto spiega Il Giorno attraverso il suo sito online, si sarebbe verificato fin dalle ore 7:00 di stamane, giovedì 30 giugno, e subito dopo sono stati diramati vari annunci ai viaggiatori che segnalavano ritardi inizialmente di 20 minuti, ma con attese che sono divenute sempre più lunghe.” A Rogoredo – segnala a riguardo Il Giorno – i treni Alta velocità diretti a Roma e nel sud Italia, in partenza da Milano Centrale o in arrivo dalla vicina stazione di Porta Garibaldi sono arrivati ad accumulare ritardi di 70 minuti”.
MILANO, TRENI IN TILT A LAMBRATE PER UN GUASTO: LA PRECISAZIONE DI RFI
Ovviamente forti disagi per tutti coloro che devono raggiungere Milano stamane, ma anche Pavia e Bergamo così come molte altre destinazioni della Lombardia. Proprio nella sopracitata Rogoredo, Il Giorno segnala delle proteste da parte dei passeggeri, anche per via di un ritardo del Frecciarossa delle ore 7:20, diretto a Salerno, che inizialmente era stato dato in ritardo di 20 minuti, per poi superare l’ora di ritardo.
Alle ore 8:30, Rfi ha diffuso una nota in cui si legge: “Circolazione ferroviaria rallentata, dalle ore 6, fra le stazioni di Milano Lambrate e Milano Centrale per un inconveniente tecnico all’apparato che regola il traffico della stazione di Lambrate. È in corso l’intervento dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana”. Gli effetti sulla mobilità ferroviaria si calcolano in “rallentamenti fino a 60 minuti”. E’ in corso la completa riprogrammazione dell’offerta commerciale, come fa sapere l’azienda.